L’Avis (Associazione Volontari Italiani del Sangue) comunale di Santa Margherita Ligure è una delle 3.400 sedi Avis presenti in Italia.
A Santa Margherita Ligure, dove peraltro aderisce alla Consulta comunale del Volontariato, è stata fondata il 12 febbraio 1952, quando Pietro Cassolino e Costantino Gardella (scomparso a fine 2020, da presidente onorario, all’età di 104 anni) costituirono la locale sezione.
Da allora sono trascorsi 68 anni e questa realtà è sempre al servizio del prossimo; a oggi conta migliaia di donazioni.
Attualmente la sede è in via Martiri del Turchino 2 e i referenti sono Marta Gambarini, che è presidente, e Angelo Patrizi, vicepresidente.
La prima sala prelievi risale al 1999.


In una cittadina di poco meno di 9.000 abitanti i donatori attivi sono 460.
Dal 1952 a oggi sono stati tesserati 1.622 donatori per un totale di 40.718 donazioni. Numeri record. Dal 1992, insieme alla sezione sammargheritese, è attivo anche il Gruppo San Lorenzo della Costa, di cui è ora presidente Sergio Beretta, a sua volta aderente alla Consulta del Volontariato, costantemente impegnato e presente nella vita associativa dell’Avis.
Chiunque voglia diventare donatore può contattare, senza impegno, la sezione di Santa Margherita Ligure. I requisiti base per poter diventare donatori sono: aver compiuto 18 anni, un peso corporeo uguale o superiore a 50 kg, essere in buona salute.
Il sangue è uno dei pochi elementi che la scienza e la medicina non sono ancora riuscite a riprodurre artificialmente; reperire sempre nuovi donatori è pertanto fondamentale.
Il 2019 per l’Avis sammargheritese è stato un anno destinato a rimanere nella storia, per la prima volta infatti si sono raggiunte (e superate) le 1.000 donazioni annue, risultato davvero importante, frutto del costante lavoro dei volontari e, soprattutto, della generosità dei sammargheritesi.
Nel 2020 vi è stato persino un ulteriore aumento, al punto da toccare quota 1.240 donazioni. Nel 2019 erano stati organizzati diversi momenti che hanno fatto sì che l’Avis scendesse in “piazza”.
A luglio, con l’Avis regionale Liguria, una giornata al parco acquatico “Le Caravelle” insieme a un gruppo di giovani sammargheritesi, un momento grazie al quale le nuove generazioni hanno potuto conoscere l’Associazione.
Ad agosto “Ridere fa buon sangue… a Santa”, evento organizzato dall’Avis, ma che ha visto le Associazioni cittadine di volontariato riunite tutte insieme per farsi conoscere da residenti e ospiti. La giornata si era conclusa con uno spettacolo comico a cura di Andrea Di Marco.
In autunno, come succede già da diversi anni, i responsabili dell’Associazione avevano incontrato lo scorso anno bambini e ragazzi delle scuole di Santa Margherita Ligure nel corso della manifestazione “Vai Tranquillo”.
Durante le festività natalizie l’Avis si è addobbata a festa e, con Babbo Natale a “Gocciolina”, ha incontrato i bambini delle scuole materne della città.


Nell’agosto 2020 è stata riproposta l’iniziativa “Ridere fa buon sangue…a Santa”, allo stadio Broccardi, alla presenza del gruppo comico genovese dei Bruciabaracche, compreso Andrea Carlini, ormai “sammargheritese d’adozione” per matrimonio.
Le varie manifestazioni e iniziative richiedono tempo da dedicarvi, ma quando si ottengono risultati positivi, e allo stesso tempo incoraggianti, tutta la fatica profusa sembra non esistere. Non mancano mai inoltre collaborazione e supporto al cimento invernale, che si tiene ogni anno a febbraio.
L’organizzazione dell’Unità di raccolta in via Martiri del Turchino (sino al 2015 la sede storica era in via Gorizia) è una vera e propria organizzazione aziendale.
Ogni mese vengono organizzate in media 5 raccolte, in cui il personale dei Centri trasfusionali dell’ospedale San Martino di Genova e dell’ospedale di Lavagna si reca presso l’Unità di raccolta di Santa Margherita Ligure per poter effettuare ai donatori il prelievo per la donazione. Oltre al personale medico sanitario, è essenziale la presenza di volontari che si occupino dell’apertura della sede e della sua gestione.
Occorre la presenza di chi sta all’accettazione, di chi gestisce la segreteria, di chi si occupa del ristoro post donazione, un vero e proprio lavoro che impegna i volontari per tutto l’anno.
Nei giorni in cui non è prevista la raccolta, vi è la costante chiamata e ricerca di donatori.
All’Avis sammargheritese si effettuano infatti raccolte di sangue, plasma e piastrine.
Le ultime due necessitano di appuntamento, dato che prevedono l’utilizzo di macchinari, che vengono forniti in dotazione dal Centro Trasfusionale dell’ospedale San Martino di Genova.

Tel. 0185 287 949 – Cell. e whatsapp 334 819 3607
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L’Associazione Nazionale Carabinieri ha una propria sede anche a Santa Margherita Ligure, in corso Matteotti 75, all’altezza della palazzina ex Enel, dove si trovano anche alcuni uffici comunali, oltre alla sede della Croce Rossa.
Le persone iscritte al circolo dell’Associazione Nazionale Carabinieri sono un centinaio, il presidente è Francesco Atzori, il vicepresidente Francesco Castruccio, mentre a ricoprire la carica di segretario è Daniele Chierici.
Il circolo ha uno scopo sociale, ricreativo, di ritrovo, con tanto di bar, televisione e possibilità di svago, grazie anche alla possibilità di giocare a carte.
Il requisito di iscrizione è quello di avere la tessera, facendo quindi parte dell’Associazione, formata rigorosamente da Carabinieri in congedo, sia perché hanno prestato servizio nell’Arma come lavoro vero e proprio, sia per chi vi ha invece effettuato l’anno di leva come servizio militare.
I componenti dell’Associazione Nazionale Carabinieri, anche a Santa Margherita Ligure, prendono parte a momenti istituzionali della vita della città, come le cerimonie di commemorazione del 25 aprile o del IV Novembre.
Negli ultimi anni, molte sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri, compresa quella di Santa Margherita Ligure, hanno costituito nuclei di volontariato che operano nell’ambito della protezione civile.
Nel caso di Santa Margherita il referente è Francesco Castruccio, tramite il quale avviene il coordinamento, sia con le analoghe realtà vicine, sia con il nucleo regionale, che ha sede a Genova, presieduto da Ercole Fiora, affiancato dal vicepresidente Maurizio Amico; nucleo che a sua volta dipende dalla sede centrale di Roma.
Come protezione civile, l’Associazione Nazionale Carabinieri svolge un lavoro capillare sul territorio, per esempio in occasione dell’assistenza prestata per manifestazioni, a carattere sportivo e non, per le quali si rende necessaria la gestione di un gran numero di persone, come a Santa Margherita Ligure solitamente accade quando va in scena la mezza maratona internazionale delle Due Perle, tra Santa Margherita Ligure e Portofino, la prima domenica di febbraio.
L’Associazione è inoltre parecchio attiva in città anche per affrontare l’impegnativo periodo caratterizzato dall’emergenza sanitaria dovuta al diffondersi del Coronavirus; ancora adesso prosegue su questo fronte, prestando con i propri volontari un servizio di controllo, all’interno e all’esterno delle chiese parrocchiali, affinché le funzioni religiose si possano regolarmente svolgere nel rispetto dei protocolli di sicurezza redatti dalle autorità per arginare il diffondersi del Covid-19.
In linea di carattere generale, l’Associazione Nazionale Carabinieri si ispira infatti ai principi di solidarietà, assistenza morale, assistenza all’Arma dei Carabinieri, assistenza operativa qualora accompagnati da un Carabiniere effettivo, servizi di vigilanza con autovetture d’appartenenza, in ausilio alle Forze dell’Ordine; e ancora assistenza creativa, ricreativa ed economica tra Carabinieri in congedo, in servizio, con le altre Forze Armate, le istituzioni e i cittadini.

Tel: 389 503 8408 – 335 789 7219
Email: segreteria@ancliguria.it
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L’Associazione di promozione sociale “Insieme per Ghigo” è nata dall’idea di un gruppo di persone, familiari e amici, di Nicola Gianni, “Ghigo”; un ragazzo meraviglioso mancato prematuramente all’età di soli quarant’anni (era nato a Santa Margherita Ligure il 9 settembre 1974 ed è mancato il 29 ottobre del 2014), a causa di un male incurabile, un raro tumore cerebrale, il Gbm, Glioblastoma multiforme.


Lo spirito che anima l’Associazione è quello di lasciare un segno concreto e tangibile in memoria di Nicola e dell’esperienza che ha lasciato durante la sua vita, purtroppo breve, ma vissuta con un’intensità straordinaria, negli affetti, nelle amicizie, nel lavoro e nello sport.
L’Associazione, di cui Carola Gianni, sorella di “Ghigo”, è la vera e propria anima, ha raccolto donazioni innanzitutto a beneficio di due progetti.
Il restauro di un’area pubblica destinata a parco giochi e campo sportivo a Santa Margherita Ligure, la cosiddetta Pista di Corte, in via della Madonnetta, un progetto particolarmente sentito dalla comunità locale, a beneficio di un luogo in cui Nicola è cresciuto, trascorrendo tanti bei momenti, e l’attività di volontariato dell’Associazione “Gigi Ghirotti” Onlus di Genova, un’organizzazione nata per alleviare i dolori di chi è affetto da tumore.
La Pista di Corte, in via della Madonnetta, è un’area pubblica, adibita a parco giochi e attività sportive, nel quartiere di Corte, a ridosso del porto di Santa Margherita.
Nicola ha trascorso qui momenti indimenticabili della sua infanzia e della sua adolescenza e gli amici hanno un ricordo bellissimo di questo luogo. Oltre ad essere aperto ai giovani residenti ed ai villeggianti della zona, il campetto è al servizio dei bambini dell’adiacente scuola elementare di Corte.
Le opere di restauro e ammodernamento, condotte e coordinate dal Comune di Santa Margherita Ligure, vengono eseguite per gradi in base agli obiettivi economici raggiunti e riguardano essenzialmente: il rifacimento del terreno di gioco e l’adattamento del campo a diverse attività sportive, la risistemazione e l’arredo delle aree verdi circostanti il terreno di gioco, il ripristino e il miglioramento delle recinzioni, l’installazione di un impianto di illuminazione.


Il 29 maggio del 2017, alla presenza dei familiari di Nicola Gianni, dei componenti dell’Associazione, del Sindaco di Santa Margherita Ligure, Paolo Donadoni, e del Vicesindaco, Emanuele Cozzio, si sono tolti i veli alla Pista di Corte dopo i lavori di ristrutturazione sotto il nome di parco giochi “Nicola Gianni”.
Nel corso degli anni, l’Associazione “Insieme per Ghigo” ha inoltre effettuato donazioni significative anche a beneficio dei terremotati di Amatrice e di Medici Senza Frontiere e tuttora vengono donati fondi alla “Gigi Ghirotti” Onlus di Genova e all’Associazione Amici della clinica neurochirurgica di Milano-padiglione Monteggia Ospedale Policlinico, che svolgono attività di ricerca sui tumori cerebrali e prestano assistenza alle famiglie dei malati.
Una serata di raccolta fondi si era tenuta alla fine dell’estate 2019 a La Valletta di Santa Margherita Ligure, quando sono stati raccolti fondi proprio per la “Gigi Ghirotti” Onlus e per gli Amici della clinica neurochirurgica di Milano-padiglione Monteggia.
Spicca inoltre la partnership con Luca Franzi, che aveva ideato e registrato un marchio, ribattezzato “Carega”, e che, dopo la terribile mareggiata di fine ottobre 2018, ha iniziato a fare piccoli adesivi che fossero a ricordo della resilienza e resistenza proprio del pino della “Carega”, al punto da farlo diventare un autentico emblema.
Per tutto questo, lo stesso Franzi ha ricevuto offerte, da parte di numerose persone che hanno donato liberamente, e la somma raccolta, insieme a quella donata dall’Associazione “Insieme per Ghigo”, è stata devoluta a un’altra associazione di promozione sociale di Santa Margherita Ligure, “Il Cuore di Santa non dimentica Mai”, per l’acquisto di un ecografo a beneficio dell’Ist dell’Ospedale San Martino di Genova.

Email: carolagianni@libero.it
Facebook: @nicolagiannighigo

Ha festeggiato, nel mese di marzo di quest’anno, nel 2020, il proprio decennale di attività a Santa Margherita Ligure, l’Associazione “Il Mondo” Onlus, che si occupa ed offre un servizio di natura abitativa ed era stata fondata proprio nell’anno 2010.
Questa Associazione, che collabora anche con l’Associazione “Il Melograno” Onlus, sempre di Santa Margherita Ligure, ha a disposizione otto mini alloggi in città, da destinare a persone in difficoltà economica e sociale, con residenza nel Golfo del Tigullio, e seguite da un programma di sostegno e di aiuto da parte dei Servizi Sociali comunali.


Il servizio abitativo dura sino a quando persiste il disagio economicosociale delle persone che si trovano nella necessità di dover usufruire del servizio stesso.
Si tratta solo ed esclusivamente di un servizio abitativo e non di altri tipi di assistenza, è una realtà di co-housing, basata su aiuti a singole persone o piccoli nuclei familiari.
Si tratta nello specifico, di mini alloggi o di monolocali o bilocali. Due gli immobili che risultano essere a disposizione, uno centrale, in corso Matteotti, vicino alla Coop, mentre l’altra realtà è in via delle Rocche; in totale, complessivamente, i mini alloggi sono otto, sei in corso Matteotti e due in via delle Rocche.
La proposta di inserimento parte sempre dai Servizi Sociali comunali, che verificano a monte lo stato di necessità, e non si parte mai quindi direttamente dai cittadini; i responsabili dell’Associazione valutano gli ingressi che i Servizi Sociali propongono loro e, una volta verificati tutti criteri, i volontari mettono a disposizione l’alloggio, dietro il versamento di un contributo costi.
L’Associazione in questo modo può venire incontro a chi si trova in una situazione di emergenza abitativa e non è in grado di sostenere i costi di un affitto di mercato.
Vengono pertanto date risposte concrete a situazioni di emergenza abitativa. Il principio su cui si basa l’attività dell’Associazione “Il Mondo” Onlus è quello del co-housing, che consiste nel fatto che esiste uno spazio comune tra le abitazioni vicine, un salone comune, dove magari i bambini fanno i compiti insieme tra loro, o comunque le persone di diversi nuclei familiari si incontrano e stanno insieme, trascorrendo del tempo in compagnia.

La coabitazione è un concetto su cui si insiste molto, questo progetto non riguarda infatti l’individualismo, ma la comunità; il nome “Il Mondo” è stato dato a questa Associazione proprio per rimandare all’idea e alla metafora dello stare insieme e del vivere un’esperienza di comunità, che possa essere di aiuto, sostegno e conforto a fronte di quella che è una iniziale situazione di disagio.
Il presidente dell’Associazione “Il Mondo” Onlus di Santa Margherita Ligure, che aderisce alla Consulta comunale del Volontariato, è il signor Giulio Ciana, affiancato dalla signora Eralda Corsa, che a sua volta ricopre la carica di vicepresidente; mentre gli altri tre volontari che operano per conto dell’Associazione sono Cristina Macelloni, Ines Repetto e Roberto Macchiavello.

Email: eraldacorsa@libero.it

L’Associazione “Il Melograno” Onlus, con sede a Santa Margherita Ligure, opera per contribuire ad alleviare le situazioni di criticità abitativa; è attiva dal 2006 nell’area a levante della città metropolitana di Genova, collaborando in particolare con i Comuni di Sori, Recco, Camogli, Portofino, Santa Margherita Ligure, Rapallo, Zoagli, Chiavari, Lavagna, Sestri Levante e Casarza Ligure.
La realtà del Melograno ha avuto origine all’interno dell’Istituto Colombo di via Dogali, il cui iter di ristrutturazione era iniziato nella seconda metà degli anni ’90, per volere di don Marco Torre, in quel periodo responsabile della pastorale giovanile cittadina, appoggiato da don Pino Carpi, che reggeva la parrocchia di Santa Margherita (il suo testimone venne poi raccolto da don Luciano Smirni, in seguito dallo stesso don Marco e ora don Gian Emanuele Muratore), proprietaria del Colombo, con il sostegno dell’Amministrazione comunale che condivise con la parrocchia il progetto ideale, grazie al contributo finanziario di un benefattore sammargheritese, che è sempre voluto rimanere anonimo.


Il sogno di don Marco, divenuto in questo modo realtà, era quello di creare all’interno del Colombo un edificio della Chiesa pensato come servizio alla vita delle persone a 360 gradi, come aggregazione giovanile, ma anche con finalità come quelle del Melograno, che oggi infatti offre un servizio di accoglienza abitativa, secondo due modalità: accoglienza temporanea di breve periodo, da alcune settimane sino a un massimo di dodici mesi (solo in casi particolari sino a diciotto mesi), in minialloggi in subcomodato gratuito ad uso abitativo; oppure accoglienza di medio periodo in appartamenti locati dall’associazione stessa e assegnati per alcuni anni, sino a tre più due o quattro più quattro, in sublocazione a canone moderato.
Il servizio di accoglienza viene offerto nella struttura centrale composta da quattordici mini alloggi in via Dogali (angolo con via Franceschetti) e nella struttura diffusa sul territorio (Progetto Arca), in continua espansione, attualmente costituita da sei mini alloggi e un appartamento a Santa Margherita Ligure e da due appartamenti a Rapallo.
Il consiglio direttivo dell’Associazione, che aderisce alla Consulta comunale del Volontariato, è composto dal presidente Agostino Ricci, dalla vicepresidente Silvia Dario Pescatore, Ivana Schenone, responsabile dell’accesso, Marisa Cecconi, responsabile del servizio, e Giuseppe Ciapparelli, responsabile della contabilità.
“Il Melograno” Onlus intraprende inoltre alcune iniziative collaterali, a cominciare da quelle volte a migliorare la comprensione della bellezza musicale. Il Progetto Centro di Cultura Musicale, promosso dal Comune di Santa Margherita Ligure e dall’Associazione “Il Melograno” ha infatti la finalità di contribuire alla diffusione della cultura musicale nel territorio.
Il Progetto organizza ogni anno incontri e concerti.
Nel 2019 è andata in scena Musica&Musica armonie del mondo: la grande musica germanica in concerti dedicati ad Händel e Haydn, tra fine estate e inizio autunno 2019, mentre prima di Natale è stata la volta di “Offenbanch 200”, dedicata al compositore e violoncellista tedesco naturalizzato francese, nel duecentesimo anniversario dalla nascita. Le finalità dell’iniziativa sono molteplici: sviluppare capacità di ascolto consapevole, nell’ambito della musica classica, a partire da richiami a grandi opere liriche; fornire un quadro sintetico del contesto socioculturale, e in particolare artistico e musicale, delle epoche esaminate; avvicinarsi al pensiero creativo dei compositori; iniziare a comprendere struttura e significato delle opere proposte, con nozioni sulle componenti fondamentali e sulle forme musicali.
Un interessante percorso di storia della musica, per offrire significativi spunti e aiutare ad apprezzare in tutta la sua ricchezza il fenomeno musicale. L’obiettivo è quello di far proseguire il percorso anche nel 2021.
A inizio 2020 anche un’interessante iniziativa sulla cucina del recupero: domenica 12 e domenica 19 gennaio si erano tenute “Elimina spreco” conferenze sulla cucina del recupero, come preparare ottimi piatti con gli avanzi del pane e delle verdure, incontri a cura del gastronomo Tullio Vacca.
Era inoltre previsto un ricco programma di conferenze e concerti, purtroppo stoppato dall’emergenza sanitaria, e proprio in questo periodo l’Associazione “Il Melograno” non ha fatto mancare l’aiuto ai bisognosi.
Sempre in ambito sociale, l’Associazione è in prima fila nel progetto “Pane Nostro”, coordinato dalla Caritas cittadina, e attivo a Santa Margherita Ligure dall’aprile 2015.
In risposta al bando della Regione Liguria “Recupero prodotti alimentari e prevenzione rifiuti”, l’Associazione “Il Melograno” Onlus ha presentato nel 2018 il Progetto Eliminaspreco, ammesso nel 2019 al finanziamento dalla Città Metropolitana di Genova.
Il progetto ha la finalità di recuperare le vivande in eccedenza presso alcuni ristoranti e gastronomie della città e di distribuirle, a scopo solidaristico, a famiglie e persone in difficoltà economica.
Al progetto, che si avvale del Comune di Santa Margherita Ligure come partner istituzionale, aderiscono come partner operativi anche Caritas cittadina e Cav Onlus.
Tel.: 347 847 2871
Email: melograno.2002@libero.it
www.ilmelograno-onlus.it

“Il Cuore di Santa non dimentica Mai” è un’Associazione di promozione sociale, fondata a seguito della prematura scomparsa, in seguito a un tragico incidente stradale, di Mario Mai, giovane assai conosciuto a Santa Margherita Ligure, che ha perso la vita l’11 settembre 2013.
Sette le persone che compongono il direttivo: il presidente Stefania Mai, sorella di Mario, Massimo Violani, Andrea Bernardin, Alberto “Peppo” Passalacqua, Marco Verna, Massimiliano Zanasi e Alessandro Fortino, vicepresidente e figlio di Stefania Mai, nonché nipote di Mario.
«La nostra Associazione – spiega Stefania Mai – è nata nel momento in cui abbiamo voluto concretizzare il bene che abbiamo respirato dopo la prematura e tragica scomparsa di Mario. Lui ha donato i suoi organi, dopo la tragedia abbiamo respirato tantissimo bene, visto che il ricordo lasciato da lui è stato bellissimo, in tanti ci hanno manifestato il desiderio di fare qualcosa di concreto per dare un senso a tutto questo.
Inizialmente, nel 2013, abbiamo raccolto fondi per donare ambulanze a Croce Rossa e Croce Verde di Santa Margherita Ligure, poi per sistemare nuovi giochi al Parco degli Elfi nel Quartiere degli Ulivi.
Questi primi passi li abbiamo compiuti nella città di Santa Margherita Ligure; abbiamo iniziato così, ci siamo resi conto che c’era tantissima voglia di partecipare, al punto da costituire qualcosa di solido, che potesse andare avanti nel tempo, e nel 2016 è nata pertanto l’Associazione vera e propria e abbiamo proseguito con le iniziative».
La mission di “Il Cuore di Santa non dimentica Mai” è quella di aiutare concretamente, fare sempre qualcosa di concreto per chi è in difficoltà e sono i componenti dell’Associazione che decidono come organizzare le iniziative e a chi devolvere le somme raccolte. «Siamo sette – prosegue Stefania Mai – ma l’Associazione, idealmente, è come se fosse formata da tutta Santa Margherita Ligure.


Nel corso della serata annuale che ogni anno viene organizzata ad ottobre, sono coinvolte diverse realtà cittadine, dai ristoratori ai panettieri, da chi ci mette a disposizione il locale ai commercianti.
Da parte loro viene fatta un’offerta, con cui si possono acquistare i premi per la lotteria, e a collaborare sono anche Croce Rossa e Croce Verde, il Comitato della Festa della Primavera che si impegna in cucina; i piatti, una volta pronti, bisogna dividerli e impiattarli, mentre i cabarettisti offrono gratuitamente il loro show; coinvolgiamo anche alcune società di calcio, come Sampdoria e Genoa, e arrivano maglie da battere all’asta un po’ di tutte le squadre.
Le spese per noi sono ridotte davvero al minimo e così riusciamo a raccogliere cifre importanti, grazie proprio alla collaborazione di tutti».
Si tiene così la serata che prende il nome dell’Associazione stessa, “Il Cuore di Santa non dimentica Mai”: si parte con la prenotazione dei tavoli, poi offerta all’ingresso, cena servita a buffet, vini compresi, che vengono offerti; a sera inoltrata show di cabaret e dj set, con tanto di lotteria e battuta all’asta delle maglie delle squadre di calcio.
I fondi raccolti vengono poi devoluti in beneficenza, come accaduto anche in favore del progetto Nao dell’Ospedale Pediatrico Gaslini di Genova. È stato infatti possibile finanziare, per dodici mesi, l’ingresso in reparto, una volta alla settimana, di Nao, un umanoide accompagnato da un ingegnere informatico, una neuropsichiatra e una psicologa che vanno tra i bambini, e il robot interagisce con loro.
È stato inoltre acquistato di recente anche un ecografo portatile per l’Ist dell’Ospedale San Martino, sempre di Genova.
All’acquisto dell’ecografo hanno contribuito anche gli amici di un’altra Associazione di promozione sociale “Insieme per Ghigo”, in ricordo di un altro giovane sammargheritese scomparso pochi anni fa, Nicola Gianni “Ghigo”, e Luca Franzi, che ha ideato e registrato il marchio “Carega” che, dopo la terribile mareggiata di fine ottobre 2018, ha iniziato a fare piccoli adesivi che fossero a ricordo della resilienza e resistenza del pino della “Carega”, come un autentico emblema. Franzi ha per questo ricevuto offerte grazie a persone che hanno liberamente donato una somma, da qui è nata la partnership con “Insieme per Ghigo” e “Il Cuore di Santa non dimentica Mai”.
Croce Verde e Croce Rossa di Santa Margherita Ligure sono state le destinatarie dei fondi raccolti in occasione della serata benefica di quest’anno, che si è tenuta domenica 11 ottobre al Covo di Nord Est, alla presenza del comico Antonio Ornano.

Email: ilcuoredisanta@pec.it
Facebook @ilcuoredisantanondimenticamai
www.ilcuoredisantanondimenticamai.org

L’A.Ma.Di., Associazione Marittimi Diporto, è un’Associazione fra marittimi, specializzati appunto nel settore del diporto, che ha sede a Santa Margherita Ligure, sulla calata del porto, ed è stata fondata a Rapallo esattamente venticinque anni fa, e ad oggi rappresenta un punto di riferimento per la categoria e riunisce un numero sempre crescente di comandanti, motoristi, marinai, cuochi e stewardess.
Questa Associazione opera, senza fini lucro, sin dall’anno della sua fondazione, appunto il 1995, per assistere nei problemi del lavoro e della formazione professionale i marittimi degli yachts, che in Liguria, ma non solo, sono in numero sempre crescente.
I soci di questa Associazione sono tutti iscritti nelle matricole della Gente di Mare, muniti pertanto di libretto di navigazione della Marina Mercantile; sono i capitani, i motoristi, i marinai gli addetti ai servizi di cucina e interni, che costituiscono una realtà lavorativa importante per l’economia, tanto regionale quanto nazionale.
Gli imprenditori investono in questo settore cifre sempre più cospicue, l’Italia è tra i maggiori costruttori di mega-yachts, anche se spesso queste unità migrano verso altri porti ed altre bandiere, dove trovano ambiente e legislazione maggiormente favorevoli.
Con il trascorrere del tempo, l’Associazione ha seguito gli sviluppi delle normative in corso di emanazione, che hanno interessato i marittimi, intrattenendo un dialogo sia con il Ministero dei Trasporti, sia con la Capitaneria di Porto, aggiornando costantemente gli associati e fornendo loro assistenza e consulenza.
I soci possono ottenere informazioni ed assistenza anche sui corsi di addestramento obbligatori, per i quali l’A.Ma.Di. intrattiene rapporti con i vari centri di formazione; con alcuni dei quali ha peraltro stipulato una convenzione e prezzi agevolati per tutti gli iscritti. Sono poi stati organizzati e svolti alcuni corsi specifici per i lavoratori che operano nell’ambiente degli yachts, come ad esempio Ifts (tecnico superiore della navigazione), mediatore marittimo, marinaio specializzato per il diporto, hostess, marinaio/cuoco, in collaborazione con altri enti di formazione.
Tra gli obblighi statutari vi è anche “la salvaguardia e l’accrescimento delle occasioni di lavoro”, attraverso la quale l’Associazione si impegna a far incontrare domanda ed offerta, ricevendo proposte di imbarco da parte di armatori e comandanti e divulgandole presso gli associati, veicolandole attraverso il sito internet, la pagina facebook e il gruppo whatsapp.
La continua evoluzione delle normative in materia di certificazioni marittime comporta per i marittimi stessi la necessità di tenersi costantemente aggiornati; è in momenti come questi che far parte di un’Associazione come l’A.Ma.Di., che siede ai più importanti tavoli di discussione nelle sedi ministeriali, diventa di fondamentale importanza per seguire da vicino le novità che interessano l’intera categoria.
La perfetta conoscenza delle regole è infatti indispensabile per i giovani che iniziano la carriera nel diporto, i quali devono pianificare attentamente la propria formazione, alternando periodi di lavoro, studio e corsi professionali, in modo da raggiungere gli obiettivi prefissati nel modo più agevole possibile.
A.Ma.Di. offre inoltre ai marittimi che ne fanno parte la possibilità di essere inseriti in una banca dati, per approfittare delle opportunità di lavoro che si propongono.
Ad armatori, agenzie marittime e cantieri A.Ma.Di. offre consulenza nella ricerca e nella gestione di equipaggi professionali, per lo yachting ad uso privato e per il charter. Il consiglio direttivo dell’Associazione resta in carica due anni ed è composto da cinque membri, eletti dall’assemblea dei soci.
Per questo biennio 2019-2020 il consiglio direttivo risulta composto dal presidente Paolo Blaffard, dal vicepresidente Oscar Borghini, dal tesoriere Luciano Panizzutt, dai consiglieri Carlo Gabelli e Donato Albicocco, mentre la segreteria è seguita da Daniela Gorrasi.

Segreteria: 0185 646 20
www.amadi.org

Arké, “Un dentista per amico”, è una realtà nata per fornire gratuitamente cure odontoiatriche a tutti i minori, italiani e stranieri, in grave stato di disagio economico e sociale.
La storia di Arké inizia nel 2000, a Rapallo, grazie all’incontro tra un piccolo gruppo di dentisti genovesi di buona volontà ed una comunità educativo assistenziale. In quell’anno dieci dentisti curarono in forma libera venti bambini proprio Rapallo, per poi allargare la propria attività anche nella vicina Santa Margherita Ligure.
Questo inizio conferma che il bisogno di cure dentistiche per le fasce deboli della popolazione è molto forte e praticamente senza risposta: cura, educazione, prevenzione dentale sono molto importanti nella salute delle persone, oltre ad essere fondamentali nelle relazioni umane, nello sviluppo sociale di bambini ed adolescenti e nella possibilità di inserimento lavorativo degli adulti (un bambino a cui non sono mai stati curati i denti, molto probabilmente sarà un adulto senza denti, con ciò che ne consegue).
Dall’esperienza iniziale dei volontari che operavano in forma libera, è emerso in modo chiaro quanto sia difficile curare questi ragazzi: negli studi dentistici privati i costi sono estremamente elevati, il servizio pubblico risulta oberato, con l’inevitabile conseguenza di lunghi tempi di attesa e quasi sempre il pagamento di un ticket, con risultato finale di rinuncia alle cure, I numeri del bisogno sono evidenti: ad oggi, grazie ad Arké circa 1.500 dentisti hanno curato più di 6.500 minori.
Da alcuni anni inoltre Arké ha dato vita ad un’attività complementare “Asso-A Scuola di Salute Orale”, una campagna di educazione alla salute orale e alla sana alimentazione, realizzata nelle strutture protette e nelle scuole.
Come per l’attività principale, è iniziato in modo spontaneo, ma l’idea e le attività occasionali hanno avuto ottimi esiti suscitando interesse e richieste. Per questo “Asso” è diventato un vero progetto.
Arké, che a Santa Margherita Ligure aderisce alla Consulta comunale del Volontariato, in tutti questi anni ha curato più di duecento minori sammargheritesi, segnalati dai Servizi Sociali del Comune e ogni anno organizza con le igieniste dentali di Arké alcune importanti lezioni nelle scuole (che vengono tenute nel corso dell’iniziativa “Vai tranquillo” ai giardini a mare di piazza Martiri della Libertà, proprio a Santa Margherita Ligure) di “Asso-A Scuola di Salute Orale” e sana alimentazione.
Possono accedere alle cure, i minori in disagio socioeconomico, appartenenti a strutture protette e alle famiglie fragili segnalate dai Servizi Sociali del Comune. Per i bambini e i ragazzi che sono in famiglia, ogni caso viene valutato singolarmente, ma si fa riferimento a criteri legati alla soglia di reddito dimostrabile (Isee) e alla composizione numerica della famiglia.
Il genitore o il tutore legale del minore deve fare richiesta del servizio di cure dentistiche gratuite agli Assistenti Sociali del Comune di residenza, che diventa quindi il soggetto chiave per far pervenire le segnalazioni.
Dopodiché Arké incontra i genitori delle famiglie segnalate dai Servizi Sociali al fine di informare con precisione circa il progetto, valutare il reale stato di bisogno, avere un monitoraggio costante delle cure ed effettuare i necessari richiami periodici.

Corso Gianelli, 38/4 – Chiavari
info@associazionearke.it
Facebook: @arke.odv
www.associazionearke.it

L’Associazione Anffas Villa Gimelli Onlus è un’associazione di famiglie, che svolge la propria attività di assistenza e di riabilitazione in favore di persone affette da disabilità intellettiva e relazionale, residenti nell’area geografica compresa tra Rapallo, Santa Margherita Ligure, Portofino e Zoagli, per quanto riguarda la Asl 4, e Camogli, Recco, Uscio e Avegno, per quanto riguarda invece la Asl 3.
Questa Associazione, che a Santa Margherita Ligure fa parte della Consulta comunale del Volontariato, è accreditata presso la Regione Liguria, è convenzionata con A.Li.Sa. (l’Azienda Ligure Sanitaria) ed opera all’interno di tre strutture: Villa Gimelli, Casa di San Michele Arcangelo e Casa Famiglia Dopo di Noi, dove eroga servizi in regime residenziale, semiresidenziale, ambulatoriale e domiciliare.
Ogni ospite inserito svolge un programma personalizzato di riabilitazione e di mantenimento delle capacità acquisite.
L’Associazione organizza alcuni fine settimana di sollievo e di attività di inclusione sul territorio, grazie al Progetto Autonomie e Autodeterminazione, in collaborazione con il Distretto Sociosanitario numero 14, oltre che soggiorni montani nel corso della stagione estiva. L’Anffas, inoltre, ogni anno, si apre al territorio in occasione dell’Anffas Open Day, che coincide con la data di costituzione dell’Associazione, che venne ufficialmente fondata a Roma il 28 marzo del 1958.
I familiari e tutta la cittadinanza sono invitati anche in occasione di altre feste, che vengono organizzate presso le diverse sedi dell’Associazione stessa, di cui si dà ampia comunicazione attraverso i mass media locali.
Lo scorso 2019 è stato un anno importante per l’Anffas Villa Gimelli, che ha avuto modo di vedere concretizzati due progetti associativi di rilievo. Il primo è stato l’inaugurazione dell’Anffas Point, che sorge presso l’ex pesa pubblica di Rapallo, ovvero uno spazio lavorativo per le persone affette da disabilità, in grado di sviluppare l’autodeterminazione, l’inclusione sociale e il mantenimento di capacità manuali e di creatività, attraverso la realizzazione di oggettistica, sia in legno sia in ceramica. Il secondo è stato invece rappresentato dal primo centro estivo per giovani adulti, grazie ad un progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Regione Liguria.
Costituita da più di ottanta soci, l’Anffas Villa Gimelli organizza inoltre convegni e momenti formativi per tutto il proprio personale, i familiari e tutti coloro che operano nel settore. La mission dell’Associazione si concretizza nel rispettare, e far rispettare, i diritti inalienabili della persona, qualunque sia la sua condizione. La fiaba “Il ragno e la farfalla” scritta dagli ospiti dell’Anffas Villa Gimelli è diventata un libro, illustrato da Fiammetta Capitelli e pubblicato a cura dei Servizi Bibliotecari del Comune di Santa Margherita Ligure, con il patrocinio dell’Unicef, a cui gli ospiti di Villa Gimelli hanno regalato questa fiaba “per tutti i bambini” in occasione del 20 novembre, Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Tutte le notizie riguardanti la vita associativa dell’Anffas vengono pubblicate all’interno di una apposita rivista semestrale, che si chiama “Penisola”, oltre che sul sito di riferimento dell’Associazione.

Tel. 0185 289 478 – Fax 0185 289 191
Email: info@villagimelli.it
www.villagimelli.it

L’A.i.fo. – Associazione Italiana amici di Raoul Follereau – è presente con la propria attività a Santa Margherita Ligure da trent’anni esatti, quindi dal 1990. Inizialmente attraverso il Glal, Gruppo ligure per l’aiuto ad affamati e lebbrosi, per conto del quale operava inizialmente a Santa Margherita Ligure legata appunto a questo gruppo, mentre a partire dal 2013 è stato invece creato un vero e proprio gruppo locale A.i.fo., che dipende direttamente dalla sede nazionale A.i.fo., che si trova a Bologna.
Referente cittadina del gruppo A.i.fo., che fa parte della Consulta comunale del Volontariato, è Carmen Cacopardo Morelli e in tutto le persone che svolgono questa attività di volontariato a Santa Margherita Ligure sono undici.
L’attività principale è legata alla Gml, Giornata mondiale della lebbra, che ricorre per tradizione l’ultima domenica di gennaio.
In quel giorno, ormai da una decina d’anni, viene allestito un banchetto, dove viene distribuito del miele, fornito dal Commercio Equo Solidale. Il banchetto viene sistemato di fronte alle chiese di Santa Margherita Ligure, sia la basilica di Nostra Signora della Rosa in piazza Caprera, sia la chiesa di San Siro: in cambio di un’offerta di 7 euro si riceve il vasetto di miele, anche se ovviamente ognuno è libero di fare un’offerta anche maggiore.
I proventi raccolti sono destinati a sostenere i progetti ad ampio raggio che l’A.i.fo. continua a promuovere e che sono rivolti all’infanzia, alle donne che necessitano di istruzione e al microcredito; questi fondi vengono devoluti ai Paesi poveri dell’Asia, dell’Africa, dell’America Latina e in particolare del Brasile.
Soprattutto questi fondi sono destinati a luoghi in cui sono diffuse diverse problematiche e malattie, non solo la lebbra, che per fortuna sta progressivamente scomparendo, ma anche altre più attuali come la tubercolosi, che ha peraltro lo stesso bacillo della lebbra, l’Aids, e anche qualsiasi altra malattia o problema di salute che si dovesse manifestare.
L’Associazione fornisce sempre il proprio aiuto e in questo periodo sostiene soprattutto chi è colpito da disabilità dovuta alla lebbra di cui era stato precedentemente affetto. I volontari dell’A.i.fo. di Santa Margherita Ligure partecipano anche ad una serie di iniziative che vengono allestite in città nel corso dell’anno, legate alla promozione dell’artigianato amatoriale e alla pratica del lavorare insieme come momento di socializzazione o risocializzazione.
Durante il periodo natalizio l’A.i.fo. è sempre presente, con il proprio banchetto, al castello cinquecentesco, in occasione dell’esposizione dei lavori, a partire dal pizzo al tombolo; ha inoltre partecipato, sempre con un proprio banchetto, nell’estate 2019, alla giornata organizzata dall’Avis comunale, dedicata a tutte le associazioni cittadine di volontariato, che hanno così avuto modo di presentare e illustrare la propria attività.
Sempre per una raccolta fondi, viene organizzato un pranzo solidale al Centro Sociale, e altri fondi sono stati raccolti in occasione di un concerto degli Alpini, illustrando, nel corso dell’intervallo, un progetto A.i.fo. in Guinea Bissau, rivolto a giovani di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni e ai migranti di ritorno.
A.i.fo. insegna infatti loro un mestiere e li aiuta ad avviare un’attività lavorativa nel commercio o nell’artigianato.
In generale, per tutto quello che viene loro proposto, i volontari A.i.fo. di Santa Margherita Ligure cercano di essere presenti.

Tel: 346 982 6503
Email: c.cacopardo@tim.it
www.aifo.it