Villa Durazzo, a Santa Margherita Ligure ospita, lunedì 12 luglio, a partire dalle ore 21.30, un concerto per violino, violoncello e pianoforte, proposto da Mattia Berrini, Silvia Buttiglione e Davide Piero Runcini, su musiche di Elgar, Rachmaninov e Runcini.

L’evento è proposto da Sonitus, in collaborazione con il Comune di Santa Margherita Ligure e Villa Durazzo Progetto Santa Margherita Ligure.

L’ingresso per il pubblico è libero, anche se contingentato, dall’ingresso all’altezza di piazzale San Giacomo. La prenotazione è obbligatoria, telefonando allo 0185 472637.

Questo straordinario programma porta alla luce alcune prime esecuzioni assolute e nasce dall’incontro fortunato di un pianista e compositore genovese e due musicisti italiani ormai affermati in Canada. Davide Runcini, prolifico compositore di melodie indimenticabili e armonie avvolgenti, ha lavorato per anni in collaborazione con musicisti da tutto il mondo. Silvia Buttiglione e Mattia Berrini, in quanto membri del Vaughan String Quartet, hanno patrocinato la registrazione di musiche originali di Runcini in Canada in seguito all’ottenimento del Cultural Diversity Award.
Presentato in anteprima, questo concerto propone musiche inedite destinate a produzioni teatrali e cinematografiche e contiene brani celebri che ben si sposano con lo stile di Runcini.

Prima parte
da “La storia nel vuoto” (piano solo)
Piccolo ringraziamento D.P. Runcini
Controluce D.P. Runcini
Re D.P. Runcini
Salut d’amour (violoncello e pianoforte) E. Elgar
Incanto (violoncello e pianoforte) D.P. Runcini
Trio Clochard (violino, violoncello e pianoforte) D.P. Runcini

Seconda parte
da “La storia nel vuoto” (piano solo)
Se tutto questo ha significato D.P. Runcini
Valigia verde D.P. Runcini
Notturno D.P. Runcini
Vocalise (per violino e pianoforte) S. Rachmaninoff
Elegia Fantastica (per violino e pianoforte ) D.P. Runcini
Dalla Suite Porpora per quartetto d’archi:
Valse per pianoforte, violino e violoncello D.P. Runcini

Davide Piero Runcini, pianoforte e composizione
Nato a Genova nel 1978 musicista e compositore, inizia a scrivere giovanissimo i suoi primi brani e canzoni dando vita a diverse formazioni musicali di vario genere. Ha poi intrapreso la formazione classica studiando pianoforte e composizione al conservatorio di Genova e si è lungamente perfezionato: a Roma nei corsi di alto perfezionamento pianistico dell’Arts Academy, e in diverse masterclass con musicisti quali: Mario Calisi, Lazar Berman, Sergio Perticaroli.
Dal 2000 Ha svolto un’intensa attività da interprete-concertista, come solista e in formazioni cameristiche. Ha suonato in molte città italiane e all’estero, riscuotendo sempre molto successo di pubblico e critica. Appassionato anche di Arte figurativa (diplomato al liceo artistico) collabora dal 2006 con la moglie pittrice Arianna Defilippi per lo studio della sinestesia tra musica e pittura. Parallelamente ha continuato a scrivere musica prendendo parte a progetti
di rilievo nazionale ed internazionale. Ha scritto musiche per il cinema (“Devil come to hell and stay where you belong” di Massimilian e Nina Breeder. 2008 Nocrew productions New York.) e per il teatro. Nel 2016 il canadese Vaughan String Quartet seleziona una sua partitura e gliene commissiona altre, per un progetto discografico sovvenzionato dall’ Edmonton Arts Council. Nasce così la “Suite Porpora” (pubblicata da Rugginenti editore-Milano), brano di esordio del primo album di questo eccezionale quartetto. Nel 2020 è uscito l’album, per l’etichetta Sonitus, “La storia nel vuoto”, composto da 12 pezzi pianistici scritti tra il 1998 e il 2005, rivisti e completati nel 2018: musiche di scena dell’omonimo spettacolo teatrale del regista e autore Christian Zecca. Oggi Runcini si dedica quasi esclusivamente alla composizione e realizzazione della propria musica.

Silvia Buttiglione, violoncello
Silvia Buttiglione intraprende lo studio del violoncello all’età di 10 anni e nel 2000 si diploma al conservatorio N. Paganini di Genova sotto la guida del maestro Nevio Zanardi. Nel 1999, viene invitata ad eseguire come solista la sinfonia concertante di Haydn alla presenza del maestro Carlo Maria Giulini in occasione del Festival dei Conservatori del Mediterraneo. Dal 2001 al 2004 si perfeziona presso la Scuola di Musica di Fiesole collaborando con l’Orchestra Giovanile Italiana e presso la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo. Partecipa inoltre a corsi post-diploma presso il Conservatorio di Genova e si specializza sul repertorio operistico. Per diversi anni in Italia svolge attività concertistica in formazioni cameristiche e collabora con diverse orchestre a livello nazionale ed internazionale come l’Orchestra Filarmonica Italiana, la United Europe Chamber Orchestra (UECO), la Giovine Orchestra Genovese, Milano Classica, l’Orchestra Sinfonica di Alessandria e l’Orchestra Sinfonica di Savona. Nel (inserire anni) partecipa a diverse tournée con l’ensemble “Rondò Veneziano”. Nel 2012 si trasferisce in Canada dove intraprende un’intensa attività di insegnamento della musica e fonda il Vaughan String Quartet, uno dei gruppi di musica da camera più attivi del panorama culturale canadese, esibendosi negli Stati Uniti, Canada ed Europa. Con il quartetto ottiene numerosi premi e sovvenzioni (Cultural Diversity Award) e viene chiamata a condurre masterclasses di musica da camera presso prestigiose università (Mac Ewan and Concordia Universities). Da sempre votata ad un continuo percorso di ricerca e di perfezionamento musicale, Silvia Buttiglione ha infatti partecipato a numerosi workshops e masterclass specializzati in musica da camera (Banff Centre, Stanford University, University of Toronto, University of Alberta).

Mattia Berrini, violino
Nato e cresciuto in Italia, e residente in Canada dal 2012, Mattia Berrini si è esibito come membro di formazioni camerisitiche e sinfoniche in Europa, Nord e Sud America. Come violinista del Vaughan String Quartet, è stato per due volte artista residente al Banff Centre for the Arts ed ha partecipato a numerosi festivals in Canada, negli Stati Uniti ed in Europa, come il QuartetFestWest di Victoria (BC), il Luminato Festival di Toronto, il St.Lawrence Chamber Music Seminar di Stanford, e PAMAR a New York. Nel 2016 il quartetto ha debuttato in Europa presso il Festival FIMU a Belfort, in Francia. Mattia si è spesso aggiunto, come violinista freelance, a formazioni orchestrali quali le orchestre sinfoniche di Edmonton, Trois-Rivières e Laval in Canada, l’Orchestra del Festival di Rio de Janeiro e la United Europe Chamber Orchestra. Convinto sostenitore dell’importanza di condividere la musica ed il suo linguaggio con chi non ne ha la possibilità, Mattia ha promosso e partecipato con entusiasmo a progetti sociali, suonando presso ospedali, scuole e società di concerti per persone affette da autismo, sia in Canada che negli Stati Uniti. Ha partecipato a masterclasses con violinisti di fama internazionale, come Pamela Frank e Yehonatan Berick, dopo essersi diplomato in Italia sotto la guida di Fulvio Luciani. Sta attualmente concludendo un programma di dottorato in
interpretazione musicale presso l’università di Montreal.