Villa Durazzo, a Santa Margherita Ligure, ospita nell’atrio, da lunedì 14 a venerdì 25 marzo, una mostra allestita dall’Area Marina Protetta di Portofino, intitolata “Le Aree Marine Protette-Gli Scrigni del Mediterraneo”, patrocinata dal Comune di Santa Margherita Ligure.
La mostra è realizzata nell’ambito dei progetti Interreg MED MPAEngage ed MPANetworks e si focalizza sulle tematiche affrontate dagli stessi : lo studio degli impatti dei cambiamenti climatici e delle strategie da mettere in atto per mitigare gli stessi, con particolare attenzione a quello che avviene nelle acque dell’AMP Portofino; L’altro grande tema della mostra è il ruolo delle Aree Marine Protette a livello mediterraneo come strumento per tutelare la biodiversità e per lo sviluppo di attività umane in maniera armoniosa con l’ambiente, effetti che sono amplificati quando le AMP si mettono in rete e collaborano.
La mostra ha aspetti tecnologici come un maxledwall con le immagini degli spettacolari fondali dell’Area Marina Protetta di Portofino ed un touch screen che guiderà il visitatore tra i contenuti, ma anche una parte più antologica con pannelli che riassumono i contenuti e una bacheca con alcuni reperti.
Oltre alla mostra organizzata dall’Area Marina Protetta di Portofino, nella sala adiacente è presente una mostra allestita dall’Università di Genova, nell’ambito del progetto Curiosity, incentrata sullo studio degli ecosistemi degli ambienti profondi del Mar Ligure, compresi quelli antistanti l’Area Marina Protetta di Portofino, con fotografie, reperti e diorami, costituiti da organismi provenienti dagli scarti della pesca a strascico.