Nelle serate di lunedì 7 e martedì 8 settembre si svolgerà a Santa Margherita Ligure, all’anfiteatro Bindi dei giardini a mare di piazza Martiri della Libertà, sempre alle ore 21, la terza edizione del Festival della Politica, organizzato dall’Associazione Culturale Isaiah Berlin, presieduta dal professor Dino Cofrancesco (nella foto), con la collaborazione del Comune di Santa Margherita Ligure, della Regione Liguria, di Intesa San Paolo e di Radio Radicale.
Il tema scelto per il 2020 è Sovranismo e mondialismo e a trattarlo saranno studiosi di varie scuole di pensiero, com’è nella tradizione di un’Associazione che si richiama al grande filosofo politico oxoniense, teorico geniale del pluralismo.
Nelle due sezioni delle due serate si parlerà di Sovranismo e mondialismo tra diritto e politica; Sovranismo e mondialismo e Costituzione; Sovranismo e mondialismo tra passato e presente; Sovranismo e mondialismo e mass media.
Pubblicisti, giuristi, economisti, scienziati politici si confronteranno criticamente sul massimo problema del nostro tempo – il rapporto appunto tra gli stati nazionali e le sfide della globalizzazione – senza nulla concedere a tentazioni ideologiche ma nel solo intento di chiarire le ragioni che li hanno indotti a una critica severa del sovranismo o, al contrario, al rifiuto del mondialismo, almeno nelle versioni fornite da media, giornali, tv, social.
È motivo di orgoglio per l’Associazione Culturale Isaiah Berlin quello di tenere i suoi incontri attuali assolutamente al di fuori di ogni schieramento politico o culturale. Se questo ‘stile’ è penalizzante per quanto riguarda il reperimento delle risorse richieste da un evento culturale importante e impegnativo come il nostro, d’altra parte assicura quella ‘laicità’ ovvero quella indipendenza spirituale, che certo non caratterizzano i diversi e costosissimi festival culturali estivi che si tengono in ogni parte d’Italia e, soprattutto, in Liguria.
Quest’anno l’Associazione Culturale Isaiah Berlin conferirà il Premio Ansaldo – istituito in ricordo del più grande giornalista italiano del ‘900, genovese ma dimenticato dalla sua città natale, che non gli ha dedicato nessun luogo pubblico – a Gianna Fregonara, redattrice del ‘Corriere della Sera’ ed esperta di questioni scolastiche (nel 2018, il riconoscimento è andato a Ernesto Galli della Loggia e, nel 2019, a Francesco Perfetti), mentre il ‘Premio Isaiah Berlin per la saggistica politica’ verrà conferito a Giancarlo Bosetti, lo studioso italiano che tanto ha contribuito a far conoscere nel nostro Paese il pensiero di Berlin.