Alla civica biblioteca “A. e A. Vago” di via Cervetti Vignolo a Santa Margherita Ligure, giovedì 8 settembre alle 17:30, presentazione del libro di Corrado Leoni dal titolo “Partigiani non santi ma combattenti” edito dalla casa editrice Kimerik. Conduce l’incontro Marina Marchetti. Ingresso libero sino ad esaurimento posti. l’evento è organizzato dai Servizi Bibliotecari del Comune di Santa Margherita Ligure e dalla sezione Silvio Solimano “Berto” di Santa Margherita Ligure-Portofino-Rapallo dell’Anpi.

I personaggi di questo romanzo fanno rivivere alcuni dei protagonisti del movimento partigiano, ed esprimono l’ambiente sociale, economico e religioso in cui esso è nato e si è sviluppato, tra il 1943 e il 1945. Ogni comunità del Centro-Nord Italia, dopo la fatidica resa incondizionata dell’8 settembre, chiamata armistizio, ha visto nascere gruppi spontanei e di seguito organizzati, seguendo le direttive degli angloamericani, con l’intento di indebolire la struttura organizzativa della cosiddetta Repubblica di Salò e opporsi all’occupazione dei reparti militari tedeschi per facilitare la liberazione dell’Italia. La loro forza veniva dalla radicazione sul territorio, tra la propria gente, da un amore per la patria che per ciascuno di loro era un ideale, e che si concretizzava nell’attaccamento alle proprie tradizioni. A motivarli era la voglia di dare dignità e libertà alle loro vite, dopo la deviazione culturale discriminatoria e oppressiva vissuta durante il ventennio del regime fascista.

I protagonisti si muovono tra l’Appennino Tosco-Emiliano, le Alpi Apuane, lungo la linea Gotica, ma si possono ritrovare nei racconti e nella storia di tutti coloro che hanno combattuto, affinché in Italia tutti i cittadini abbiano pari dignità sociale e siano considerati eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. Una pagina di storia italiana quindi vista dal “basso”, un romanzo che cala la realtà storica nella quotidianità di persone comuni, che mai avrebbero pensato di essere toccate da eventi di così grande portata, che invece ne diventano all’improvviso i protagonisti. Il racconto dei terribili accadimenti successivi all’8 settembre 1943 corre parallelo alle vicende di paesi e individui coinvolti in prima persona, il cui sacrificio ha reso possibile la liberazione dell’Italia dal nazifascismo.

“Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati” (Piero Calamandrei).

Corrado Leoni nasce a Dro (Trento) nel 1942. Dopo alcuni anni di lavoro in Germania, si laurea in Economia Politica all’Università di Trento e diventa insegnante nelle scuole superiori. Tra le opere pubblicate con Kimerik Edizioni si menzionano: Donna Luigia. Profuga e partigiana (2015), La miseria del sindacato italiano (2015), Ma’ecchia. L’ape regina (2016), Il parco buoi APOTA (2017), Gli sposi profeti (2018) e Individuo Società Lavoro Capitale (2019). Con la sua opera La mulatta – Il riscatto (Kimerik 2020), ha vinto il premio “Selezione Sandomenichino” 2021.