La XV edizione della mezza maratona internazionale delle Due Perle, che unisce Santa Margherita Ligure e Portofino, in programma domenica 2 febbraio, avrà un sapore davvero speciale, grazie al ritorno al percorso originario, compreso proprio tra le due perle del Tigullio Occidentale.
Un anno fa la chiusura della strada che conduce a Paraggi e Portofino, resa inagibile dagli effetti della devastante mareggiata dell’ottobre precedente, e riaperta nell’aprile successivo, costrinse infatti gli organizzatori a modifiche forzate del tracciato, che rimase infatti limitato al territorio di Santa Margherita Ligure.

Ora il prestigioso appuntamento, promosso e organizzato dall’Atletica Due Perle, in collaborazione con i Comuni di Santa Margherita Ligure e Portofino, torna – per la soddisfazione di tutti – al circuito tradizionale: partenza alle 9 da lungomare Andrea Doria, nella zona di Ghiaia a Santa Margherita Ligure e arrivo, sempre a “Santa”, ai giardini di piazza Martiri della Libertà, dopo due passaggi in Piazzetta a Portofino, per un totale di 21,097 km, e il transito di metà gara di fronte alla basilica di Nostra Signora della Rosa in piazza Caprera, nel cuore del centro storico sammargheritese.
La mezza maratona, per l’ottavo anno consecutivo, verrà inoltre preceduta, il sabato pomeriggio (ore 15), dalla Portofino Run, corsa di 10 km, compresa sempre tra Santa Margherita Ligure e Portofino (una sola volta andata e ritorno), che torna a sua volta al tracciato originario; abbinata, lungo lo stesso percorso, alla non competitiva “CorriSanta”, inedita passeggiata ludico-sportiva aperta a tutti e senza classifica.

In vista del fine settimana dell’1 e 2 febbraio, sono previsti numeri di tutto rispetto, tra i 1.600 e i 1.800 partecipanti, con il sogno di arrivare a 2.000, per la mezza maratona, mentre per la Portofino Run e la “CorriSanta” del sabato si dovrebbe toccare come minimo quota 800 e forse anche 1.000. Sono attesi podisti provenienti da ogni parte d’Italia, ma anche dall’estero, garantendo alla manifestazione un respiro sempre più internazionale. Determinante, come sempre in queste occasioni, il contributo delle Forze dell’Ordine e delle numerose associazioni di volontariato cittadine.

Sotto il profilo agonistico la “Due Perle” può vantare, tanto in campo maschile quanto in ambito femminile, un albo d’oro di tutto rispetto, avendo salutato i successi di fondisti e maratoneti del calibro di Ruggero Pertile (tre vittorie), Daniele Meucci, Ornella Ferrara, Emma Quaglia (tris pure per la campionessa genovese) e Valeria Straneo (anche per la piemontese un tris di affermazioni, compreso l’acuto di dodici mesi fa) e anche il campione olimpico di maratona ad Atene 2004 Stefano Baldini ha recentemente nobilitato con la sua presenza, anche nelle vesti di testimonial, la manifestazione.
Il miglior tempo sul percorso appartiene, tra le femmine, a Valeria Straneo, che nel 2012 chiuse in 1 ora 11’20’’, mentre tra i maschi Stefano La Rosa, nel 2015, tagliò il traguardo dopo 1 ora 03’26’’.

Il record quest’anno potrebbe vacillare, dato che domenica 2 febbraio è atteso al via il keniano Samuel Ndungu Mwangi, che nel 2018 ha chiuso la mezza maratona di Wachau, in Austria, in 1 ora 00’42’’ e vanta, sulla stessa distanza, addirittura un “personale” di 59’55’’, anche se risale al 2010. Il forte atleta di Nairobi si è peraltro aggiudicato l’edizione di tre anni fa della mezza maratona di Genova, a contendergli il successo dovrebbe essere Said El Otmani, italiano di origini marocchine, che può a sua volta vantare un “personale” di tutto rispetto: 1 ora 01’31’’.

Attesi al via anche l’Onorevole Maurizio Lupi e il consigliere regionale Andrea Costa. Lupi, grande appassionato di podismo, ha recentemente ottenuto, alla Camera dei Deputati, l’approvazione all’unanimità di una mozione in favore di atleti stranieri impegnati in manifestazioni podistiche in Italia per snellire le relative procedure burocratiche, impegnando inoltre il Governo a promuovere all’estero maratone e mezze maratone che si organizzano in Italia.

La mezza maratona delle Due Perle si conferma inoltre molto sensibile agli aspetti legati alla solidarietà. Sarà infatti presente per l’occasione, con un proprio stand, l’associazione “Bambini di Malika”, coordinata da Ruggero Rossi, impegnata in un’importante progetto in Senegal per garantire alla comunità locale spazi da dedicare allo sport e alla cultura, per grandi e piccini. Verranno inoltre raccolti indumenti e materiali tecnici adeguati al podismo da inviare direttamente in Etiopia, per far sì che arrivino al villaggio di Bekoji, autentica fucina di fuoriclasse del fondo e mezzofondo.