La 24° Edizione di Tigullio a Teatro: tre spettacoli che oscillano tra parola e musica per viaggiare e sognare sulle onde del mare insieme a Camilleri, Sbarbaro e Petruzzelli

 

“Movimento perpetuo, arco perfetto, che si erge, ricade e rifluisce, onda del mare che il mare stesso nutre, amore che di se stesso si alimenta”.

Con questi sublimi versi lo scrittore Josè Saramago, Nobel letterario nel 1998, descrive il mare.
Mare che è il grande protagonista della 24° Edizione di Tigullio a Teatro, prevista dal 19 al 21 agosto, nell’incantevole cornice di Villa Durazzo, a Santa Margherita Ligure. Un appuntamento molto atteso, ideato e realizzato da Teatro Ipotesi con la direzione artistica di Pino Petruzzelli, che da oltre vent’anni è divenuto un grande classico dell’estate di questo meraviglioso Golfo, grazie alla volontà e alla collaborazione del Comune di Santa Margherita Ligure.
Da quando abitiamo la Terra (detta anche Pianeta Blu visto che il 70% è occupato da acqua) il mare è un interlocutore costante nella nostra vita, forse anche perché, come scrive Borges, “esso parla un idioma antico che non riesco a decifrare”.
Complice della nostra irrequietezza, manifesto dei nostri limiti e del desiderio di superarli, terrore e bellezza, coraggio e sfida: il mare per l’essere umano è da sempre un patrimonio, un pericolo, una strada, un limite, una risorsa.
La Rassegna, che quest’anno si articola in tre serate, propone tre spettacoli per voce narrante e musica dal vivo, che raccontano e cantano la potenza, la carica vitale e la poesia del mare.

Si comincia lunedì 19 agosto (ore 21) con Erkin, l’ultimo pesce del Mare d’Aral, spettacolo scritto e interpretato da Pino Petruzzelli, coprodotto da Teatro Ipotesi, GOG – Giovine Orchestra Genovese e Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse. «Si tratta di una favola per tutti – racconta l’autore – che prende lo spunto dalla scomparsa del Lago d’Aral, il quarto più grande del mondo. Il protagonista è Erkin, l’ultimo pesciolino rimasto in quelle rare acque, determinato a lottare per sopravvivere a un disastro creato dalla cecità dell’uomo». Una favola per il Pianeta, per il pubblico di ogni generazione, che si accompagna e si intreccia con le musiche di Morricone, le note del valzer di Šostakovic e della Sagra della Primavera di Stravinskij eseguite dal vivo da Cecilia Oneto al flauto, Giovanni Battista Costa al clarinetto, Angelica Larosa all’oboe e Francesco Travi al fagotto.

Martedì 20 agosto, sempre alle 21, è la volta di Un racconto di mare: Tridicino, con testo di Andrea Camilleri, uno degli scrittori italiani più letti ed amati degli ultimi 20 anni, interpretato da Pietro Montandon accompagnato in scena dal polistrumentista Roberto Catalano. La Produzione è di Lunaria Teatro. Attore poliedrico con una lunga militanza nella compagnia svizzera Mummenschanz, specializzata nelle performance di mimica e nell’uso di maschere, Montandon è anche un grande ambasciatore della tradizione del Cunto siciliano. Tridicino è un viaggio in barca nel mare “camilleriano”, tra alghe, correnti, polpi giganti, trombe marine e conchiglie che “sonano” la musica del vento. Un racconto di ispirazione mitologica denso di emozioni e di spunti ora ironici, ora malinconici.

L’ultimo appuntamento, mercoledì 21 agosto (ore 21), prevede l’intrecciarsi di Tigullio a Teatro con Liguria delle Arti: da questa sinergia infatti nasce una serata in onore di Camillo Sbarbaro, poeta e personaggio straordinario nel mondo letterario italiano del Novecento, nato proprio a Santa Margherita Ligure. Per parlare della sua poetica, raccontare episodi di vita e incontri, uno scrittore e poeta contemporaneo come il genovese Alessandro Rivali.
A Camillo Sbarbaro Santa Margherita Ligure dedica anche l’omonimo Museo Multimediale che ha sede a Villa Durazzo. Non si può celebrare la grandezza di un poeta senza ascoltare l’impareggiabile musicalità di alcuni dei suoi versi, per l’occasione interpretati da Pino Petruzzelli. A proposito di musica, il chitarrista Dario Maraviglia, proveniente dal Conservatorio Puccini Della Spezia, esegue alcuni brani tratti dal repertorio contemporaneo.

Tutti e tre gli spettacoli sono ad ingresso libero ed in caso di maltempo avranno luogo all’interno di Villa Durazzo.
Fino al termine di agosto la Biblioteca Civica Achille e Amalia Vago di Santa Margherita Ligure dedica una mostra libraria agli autori degli spettacoli di Tigullio a Teatro, i cui libri che vengono presentati anche sulle rubriche social curate dalla Biblioteca.

La Rassegna Tigullio a Teatro è ideata e realizzata da Teatro Ipotesi con l’importante sostegno del Comune di Santa Margherita Ligure. Direzione artistica Pino Petruzzelli, coordinamento Paola Piacentini, responsabile tecnico Francesco Ziello, grafica Emanuela Drago, ufficio stampa Pietro Sceriffo.