A Santa Margherita Ligure la stagione turistica 2023 offrirà alternative di mobilità green: bus elettrici per Portofino, bike sharing e car sharing elettrico. Quali sono questi servizi? È possibile sviluppare anche una nautica sostenibile?

Se ne parlerà in Livesanta Green, dibattito pubblico in programma venerdì 21 aprile 2023 a partire dalle ore 16:00 in banchina Sant’Erasmo (di fronte all’hotel Laurin) durante il quale verrà presentato il nuovo servizio cittadino di birò sharing e, grazie a Nautica Bertelli, ci sarà la possibilità di provare la SQ240I barca elettrica del cantiere Capoforte.

All’evento parteciperanno:
Ilaria Gavuglio Presidente Amt, Paolo Donadoni Sindaco di Santa Margherita Ligure, Ludovico Maggiore Ceo Estrima spa e Birò Share, Alessandro Felici Ceo Ridemovi spa, Massimo Bertelli Amministratore Delegato di Nautica Bertelli e il noto design nautico Christian Grande Capoforte Boats.

In questa occasione verrà presentato anche il tentativo di Guinness dei Primati della squadra di monoruota (mezzo di trasporto elettrico che consiste in una sola ruota) che partirà da Santa Margherita Ligure e raggiungerà l’Etna.

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Viene inaugurata sabato 12 agosto alle ore 18:00, per proseguire sino a domenica 27 agosto, alla Galleria Cella Art&Communication di corso Marconi 2 a Santa Margherita Ligure, la prima mostra personale in Italia del giovane artista Marcio Màrquez.

“L’espressione umana provoca la mia ispirazione, le emozioni motivano la mia linea, la fisionomia si esprime nei gesti dei volti, ogni caratteristica evoca le emozioni, ogni oggetto, evento ed evento creano la mia arte”.

Le opere di Marcio Márquez si presentano a prima vista con un carattere di impronta figurativa, tuttavia, dietro ad ognuna c’è una storia diffusa con uno sfondo imprecisato. Si può osservare l’immagine da un’unica prospettiva o, al contrario, lasciare che l’occhio e la coscienza siano colpiti dall’effetto perturbante della sovrapposizione e del punto di vista che si sposta continuamente in una dialettica senza fine. Come la ricerca cubista ha insegnato, tutta la realtà si configura come un flusso disordinato, un insieme di frammenti in cui neppure spazio e tempo possono considerarsi parametri assoluti. Tutto diventa relativo e l’interpretazione di un’immagine porta a risultati diversi: quanto più ambiguo è il suo significato finale, tanto maggiore è la sua forza semantica.

Le scene del quotidiano sono l’inizio della sua ispirazione, l’attenzione è rivolta all’espressione dei volti umani che sono i protagonisti della centralità del lavoro. L’artista invita il pubblico a scoprire, creando un linguaggio espressivo con un vocabolario visivo personale e unico, la verità dell’essere dietro alle apparenze percepite dall’occhio. La sua ispirazione obbedisce a un anelito che parte dall’anima e arriva alla mano che accarezza la tela e lascia una traccia che invita a sondare l’ordine nascosto di ogni ispirazione. La sfida è svuotare la mente, depredarla dalle informazioni che la costringono a percorrere gli stessi binari e che qui mutano radicalmente, invitarla così a vedere un altro modo di intendere la realtà.

Orari di apertura: martedì, mercoledì e giovedì 10:30-12:30 e 17:00-20:00; venerdì, sabato e domenica 10:30-12:30 e 17:00-22:30.

Inaugurata sabato 22 luglio, alla Galleria Cella Art&Communication di corso Marconi 2 a Santa Margherita Ligure, la mostra del pittore Alberto Perini, dal titolo “Rubo i colori al mare perché il mare mi ha rubato il cuore”

Alberto Perini, nato e cresciuto a Camogli, ama il mare infinitamente. Per lui è il paesaggio che ha da sempre negli occhi, è il rumore che lo accompagna attraverso i giorni, è la luce accecante dell’estate e il buio minaccioso della tempesta. È ciò a cui tende la sua anima e lui lo onora dipingendolo in tutti i suoi aspetti. La sua pittura è stata definita da Claudio Castellini un “iperrealismo emozionale” perché i suoi quadri non hanno nulla a che vedere con le classiche marine, anche un po’ stucchevoli talvolta, di ligustica scuola.

I suoi paesaggi sono nitidi, saturi, iperrealisti certamente ma non intrisi di struggente solitudine come i quadri di Hopper. I lavori di Alberto hanno una luce particolare che cattura lo spirito e li rende estremamente moderni, trasmettono una pace metafisica che arriva all’anima e il cuore si perde tra i suoi sassi.

Spiagge, boe, onde, riflessi, scogliere, barchini, nasse, galleggianti, tutto il mondo marino è rappresentato. Ma anche giochi surreali di ghiaccioli e lampadine che si fanno sassi, esattamente come il suo autoritratto, che non poteva essere più esplicativo.

Insomma, Alberto Perini, anche in questa sua ultima personale, porta lo spettatore a perdersi nel suo mondo fatto di onde, nei dettagli della loro spuma, nei riflessi della costa ligure sull’acqua, facendoci riflettere su come il mare faccia parte della nostra vita, del nostro vissuto e sia dentro di noi. Perché abbiamo tutti un mare lontano.

I lavori di Alberto Perini sono presenti in numerose collezioni private nazionali ed estere.

La mostra sarà aperta tutti i giorni, sino a mercoledì 9 agosto, dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 17:00 alle 19:30. Venerdì e sabato dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 17:00 alle 23:00.

 

Il Cag, Centro di Aggregazione Giovanile, per tutto il mese di maggio, a Santa Margherita Ligure, vive la città all’insegna di giochi e sport.

Il mercoledì appuntamento all’anfiteatro Bindi dei giardini a mare di piazza Martiri della Libertà, il giovedì al Parco del Flauto Magico di corso Rainusso, il venerdì nuovamente all’anfiteatro, sempre in orario compreso tra le 16:30 e le 18:30. Per informazioni è possibile telefonare al 331 6853474.

In caso di pioggia le attività si svolgeranno al coperto, all’interno della sede del Cag di via Roma.

La galleria Cella Art&Communication ha l’immenso piacere di ospitare nei suoi spazi di Santa Margherita Ligure una serie di opere inedite del grande maestro dell’informale lirico Luiso Sturla.

Luiso Sturla nasce a Chiavari nel 1930. Studia al Liceo Artistico Nicolò Barabino di Genova e successivamente alla Facoltà di Architettura di Torino. A Chiavari frequenta i pittori Bartolomeo Sanguineti e Vittorio Ugolini, con loro forma il “Gruppo del Golfo”.

Sturla ha alle spalle una lunga storia artistica che inizia con l’adesione, dopo gli esordi figurativi, al Movimento Arte Concreta, MAC, di Milano di cui diventa il segretario per la Liguria fino al 1957, per poi avviarsi verso una nuova ricerca maturata grazie al lungo soggiorno negli Stati Uniti (1960-1962) dove dialoga con l’Action Painting e scopre una dimensione differente del discorso pittorico, una grande libertà compositiva, un nuovo stile con nuove norme, nuovi segni e nuovi alfabeti.

E in questo nuovo linguaggio metterà sé stesso, le proprie emozioni e la propria vita facendo diventare la tela quasi un diario intimo che riflette il mondo che lo circonda, in una genesi che non parte da un’idea che viene trasformata in segno e in immagine ma, al contrario, scaturisce da un’ispirazione del momento, da una suggestione, un ricordo con il dipinto che si trasforma a mano a mano, cambiando nel corso dell’elaborazione, in una trasformazione continua anche del colore, dove magari c’era una rosso ora c’è un giallo, dove c’era un verde dopo un po’ si trova un blu.

Con il passare degli anni l’acqua, i fiori, gli insetti, i riflessi luminosi sulla superficie del fiume iniziano a ricorrere nei suoi lavori, come piccole ossessioni che lui riusciva a domare, a domesticare, anzi quasi a rimodellare a proprio volere. I colori, le sfumature, i grovigli, gli impasti materici riflettono il mondo che lo circonda; che sia esso la luce del mare o la natura sulle sponde dell’Entella.

Tante sono state le mostre e i riconoscimenti nella sua lunga carriera, dalla nomina di artista grafico dell’anno per il catalogo Bolaffi nel 1981 alla partecipazione alla Biennale dell’Arte alla Permanente di Milano nell’84, ’87 e ’94, dalle antologiche del 2000 e del 2021 a Palazzo Rocca a Chiavari, del 2011 a Palazzo Reale a Genova, del 2017 nell’ex Chiesa della Madonna della Vittoria di Mantova.

Luiso Sturla, dopo aver abitato e lavorato a Milano per oltre cinquant’anni, vive a Chiavari e continua a dipingere intensamente: la sua produzione recente è stata presentata in numerose importanti personali nel corso degli ultimi anni.

La mostra sarà visitabile, sino a domenica 4 giugno, nei seguenti orari: mercoledì e giovedì 15:30-19:30; da venerdì a domenica 10:30-12:30; 15:30-19:30. Ingresso gratuito. Lunedì e martedì chiuso.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare Barbara Cella cellabi@icloud.com; mob +39 347 4342639; www.cellaartecommunication.it.

Viene inaugurata sabato 15 aprile alle ore 17:00, alla Galleria Cella Art & Communication di corso Marconi 2 a Santa Margherita Ligure, la mostra “Scatti senza tempo” di Raffaella Folle.

La galleria Cella presenta così al pubblico la prima personale della fotografa Raffaella Folle, che ama fotografare i luoghi abbandonati nascosti nelle nostre campagne o nelle periferie cittadine. Luoghi ricchi di una memoria antica dove il tempo ha agito trasformandoli in spazi fragili e silenziosi che raccontano storie sconosciute. Queste storie emergono dagli utensili lasciati, dai letti sfatti, da qualche gioco rimasto, un abito, un cappello, una foto in bianco e nero.

Le sue foto rivelano, rispettosamente, questa intimità abbandonata e portano a chiedersi, guardandole, chi siano stati i proprietari di quelle cose, quali avvenimenti si siano svolti tra quelle mura, cosa sia successo nelle loro vite da dover abbandonare repentinamente quelle stanze lasciando le loro cose. Raffaella coglie il momento di una quotidianità interrotta. Il suo occhio artistico cattura particolari di quei luoghi che, sviluppati, si rivelano quadri informali con colori vividi che emergono dai muri scrostati formando composizioni astratte. Quei muri che parlano ai vivi di presenze oramai perse nella memoria, mai più reclamate, anime lontane nel tempo.

Le sue fotografie, scattate con il solo telefono cellulare senza filtri né post-produzione, catturano forme e luci inusuali, trasformando luoghi abbandonati in poesie struggenti dove il tempo, la natura e la storia hanno agito all’unisono.

La mostra rimarrà aperta sino a domenica 7 maggio con i seguenti orari: da giovedì a domenica dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:30. Il mercoledì, martedì 25 aprile e lunedì 1° maggio dalle 15:30 alle 19:30.

Nelle sale della Biblioteca Comunale di Santa Margherita Ligure, in via Cervetti Vignolo, è possibile visitare la mostra fotografica di Franca Acerenza dal titolo “Licheni: creature sorprendenti” da mercoledì 12 aprile a venerdì 19 maggio, in orario di apertura al pubblico, al mattino dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:30 e al pomeriggio il lunedì, il giovedì e il venerdì dalle 14:00 alle 18:00. L’ingresso per il pubblico è libero.

Il giardino di Villa Alberti e dell’Hotel Mediterraneo, in via della Vittoria 18A a Santa Margherita Ligure, ospita, da venerdì 7 a lunedì 10 aprile, giorno di Pasquetta, un’esposizione di oggetti di ceramica realizzati dall’artista Alisa Lustig, dalle ore 9:00 alle ore 19:00, con ingresso libero per il pubblico.

A Santa Margherita Ligure è in funzione, anche nel corso dell’estate 2023, la Corrierina del Mare gratuita.

Al seguente link Orari Corrierina del Mare si può consultare l’orario della Corrierina del Mare gratuita.

Nuovamente attivo anche l’Overnight Bus. Ecco il link diretto all’orario completo Overnight Bus

Chi desidera spostarsi in battello può invece consultare il sito Consorzio Servizio Marittimo del Tigullio – Traghetti Liguria (traghettiportofino.it)

Le condizioni meteo previste, per le giornate di sabato 29 e domenica 30 aprile, non consentono lo svolgimento dell’attività di volo a bordo dell’idrovolante proposta a Santa Margherita Ligure dall’Associazione Voli di Mare, in collaborazione con il Comune.