L’Associazione “Il Melograno” Onlus, con sede a Santa Margherita Ligure, opera per contribuire ad alleviare le situazioni di criticità abitativa; è attiva dal 2006 nell’area a levante della città metropolitana di Genova, collaborando in particolare con i Comuni di Sori, Recco, Camogli, Portofino, Santa Margherita Ligure, Rapallo, Zoagli, Chiavari, Lavagna, Sestri Levante e Casarza Ligure.
La realtà del Melograno ha avuto origine all’interno dell’Istituto Colombo di via Dogali, il cui iter di ristrutturazione era iniziato nella seconda metà degli anni ’90, per volere di don Marco Torre, in quel periodo responsabile della pastorale giovanile cittadina, appoggiato da don Pino Carpi, che reggeva la parrocchia di Santa Margherita (il suo testimone venne poi raccolto da don Luciano Smirni, in seguito dallo stesso don Marco e ora don Gian Emanuele Muratore), proprietaria del Colombo, con il sostegno dell’Amministrazione comunale che condivise con la parrocchia il progetto ideale, grazie al contributo finanziario di un benefattore sammargheritese, che è sempre voluto rimanere anonimo.


Il sogno di don Marco, divenuto in questo modo realtà, era quello di creare all’interno del Colombo un edificio della Chiesa pensato come servizio alla vita delle persone a 360 gradi, come aggregazione giovanile, ma anche con finalità come quelle del Melograno, che oggi infatti offre un servizio di accoglienza abitativa, secondo due modalità: accoglienza temporanea di breve periodo, da alcune settimane sino a un massimo di dodici mesi (solo in casi particolari sino a diciotto mesi), in minialloggi in subcomodato gratuito ad uso abitativo; oppure accoglienza di medio periodo in appartamenti locati dall’associazione stessa e assegnati per alcuni anni, sino a tre più due o quattro più quattro, in sublocazione a canone moderato.
Il servizio di accoglienza viene offerto nella struttura centrale composta da quattordici mini alloggi in via Dogali (angolo con via Franceschetti) e nella struttura diffusa sul territorio (Progetto Arca), in continua espansione, attualmente costituita da sei mini alloggi e un appartamento a Santa Margherita Ligure e da due appartamenti a Rapallo.
Il consiglio direttivo dell’Associazione, che aderisce alla Consulta comunale del Volontariato, è composto dal presidente Agostino Ricci, dalla vicepresidente Silvia Dario Pescatore, Ivana Schenone, responsabile dell’accesso, Marisa Cecconi, responsabile del servizio, e Giuseppe Ciapparelli, responsabile della contabilità.
“Il Melograno” Onlus intraprende inoltre alcune iniziative collaterali, a cominciare da quelle volte a migliorare la comprensione della bellezza musicale. Il Progetto Centro di Cultura Musicale, promosso dal Comune di Santa Margherita Ligure e dall’Associazione “Il Melograno” ha infatti la finalità di contribuire alla diffusione della cultura musicale nel territorio.
Il Progetto organizza ogni anno incontri e concerti.
Nel 2019 è andata in scena Musica&Musica armonie del mondo: la grande musica germanica in concerti dedicati ad Händel e Haydn, tra fine estate e inizio autunno 2019, mentre prima di Natale è stata la volta di “Offenbanch 200”, dedicata al compositore e violoncellista tedesco naturalizzato francese, nel duecentesimo anniversario dalla nascita. Le finalità dell’iniziativa sono molteplici: sviluppare capacità di ascolto consapevole, nell’ambito della musica classica, a partire da richiami a grandi opere liriche; fornire un quadro sintetico del contesto socioculturale, e in particolare artistico e musicale, delle epoche esaminate; avvicinarsi al pensiero creativo dei compositori; iniziare a comprendere struttura e significato delle opere proposte, con nozioni sulle componenti fondamentali e sulle forme musicali.
Un interessante percorso di storia della musica, per offrire significativi spunti e aiutare ad apprezzare in tutta la sua ricchezza il fenomeno musicale. L’obiettivo è quello di far proseguire il percorso anche nel 2021.
A inizio 2020 anche un’interessante iniziativa sulla cucina del recupero: domenica 12 e domenica 19 gennaio si erano tenute “Elimina spreco” conferenze sulla cucina del recupero, come preparare ottimi piatti con gli avanzi del pane e delle verdure, incontri a cura del gastronomo Tullio Vacca.
Era inoltre previsto un ricco programma di conferenze e concerti, purtroppo stoppato dall’emergenza sanitaria, e proprio in questo periodo l’Associazione “Il Melograno” non ha fatto mancare l’aiuto ai bisognosi.
Sempre in ambito sociale, l’Associazione è in prima fila nel progetto “Pane Nostro”, coordinato dalla Caritas cittadina, e attivo a Santa Margherita Ligure dall’aprile 2015.
In risposta al bando della Regione Liguria “Recupero prodotti alimentari e prevenzione rifiuti”, l’Associazione “Il Melograno” Onlus ha presentato nel 2018 il Progetto Eliminaspreco, ammesso nel 2019 al finanziamento dalla Città Metropolitana di Genova.
Il progetto ha la finalità di recuperare le vivande in eccedenza presso alcuni ristoranti e gastronomie della città e di distribuirle, a scopo solidaristico, a famiglie e persone in difficoltà economica.
Al progetto, che si avvale del Comune di Santa Margherita Ligure come partner istituzionale, aderiscono come partner operativi anche Caritas cittadina e Cav Onlus.
Tel.: 347 847 2871
Email: melograno.2002@libero.it
www.ilmelograno-onlus.it

“Il Cuore di Santa non dimentica Mai” è un’Associazione di promozione sociale, fondata a seguito della prematura scomparsa, in seguito a un tragico incidente stradale, di Mario Mai, giovane assai conosciuto a Santa Margherita Ligure, che ha perso la vita l’11 settembre 2013.
Sette le persone che compongono il direttivo: il presidente Stefania Mai, sorella di Mario, Massimo Violani, Andrea Bernardin, Alberto “Peppo” Passalacqua, Marco Verna, Massimiliano Zanasi e Alessandro Fortino, vicepresidente e figlio di Stefania Mai, nonché nipote di Mario.
«La nostra Associazione – spiega Stefania Mai – è nata nel momento in cui abbiamo voluto concretizzare il bene che abbiamo respirato dopo la prematura e tragica scomparsa di Mario. Lui ha donato i suoi organi, dopo la tragedia abbiamo respirato tantissimo bene, visto che il ricordo lasciato da lui è stato bellissimo, in tanti ci hanno manifestato il desiderio di fare qualcosa di concreto per dare un senso a tutto questo.
Inizialmente, nel 2013, abbiamo raccolto fondi per donare ambulanze a Croce Rossa e Croce Verde di Santa Margherita Ligure, poi per sistemare nuovi giochi al Parco degli Elfi nel Quartiere degli Ulivi.
Questi primi passi li abbiamo compiuti nella città di Santa Margherita Ligure; abbiamo iniziato così, ci siamo resi conto che c’era tantissima voglia di partecipare, al punto da costituire qualcosa di solido, che potesse andare avanti nel tempo, e nel 2016 è nata pertanto l’Associazione vera e propria e abbiamo proseguito con le iniziative».
La mission di “Il Cuore di Santa non dimentica Mai” è quella di aiutare concretamente, fare sempre qualcosa di concreto per chi è in difficoltà e sono i componenti dell’Associazione che decidono come organizzare le iniziative e a chi devolvere le somme raccolte. «Siamo sette – prosegue Stefania Mai – ma l’Associazione, idealmente, è come se fosse formata da tutta Santa Margherita Ligure.


Nel corso della serata annuale che ogni anno viene organizzata ad ottobre, sono coinvolte diverse realtà cittadine, dai ristoratori ai panettieri, da chi ci mette a disposizione il locale ai commercianti.
Da parte loro viene fatta un’offerta, con cui si possono acquistare i premi per la lotteria, e a collaborare sono anche Croce Rossa e Croce Verde, il Comitato della Festa della Primavera che si impegna in cucina; i piatti, una volta pronti, bisogna dividerli e impiattarli, mentre i cabarettisti offrono gratuitamente il loro show; coinvolgiamo anche alcune società di calcio, come Sampdoria e Genoa, e arrivano maglie da battere all’asta un po’ di tutte le squadre.
Le spese per noi sono ridotte davvero al minimo e così riusciamo a raccogliere cifre importanti, grazie proprio alla collaborazione di tutti».
Si tiene così la serata che prende il nome dell’Associazione stessa, “Il Cuore di Santa non dimentica Mai”: si parte con la prenotazione dei tavoli, poi offerta all’ingresso, cena servita a buffet, vini compresi, che vengono offerti; a sera inoltrata show di cabaret e dj set, con tanto di lotteria e battuta all’asta delle maglie delle squadre di calcio.
I fondi raccolti vengono poi devoluti in beneficenza, come accaduto anche in favore del progetto Nao dell’Ospedale Pediatrico Gaslini di Genova. È stato infatti possibile finanziare, per dodici mesi, l’ingresso in reparto, una volta alla settimana, di Nao, un umanoide accompagnato da un ingegnere informatico, una neuropsichiatra e una psicologa che vanno tra i bambini, e il robot interagisce con loro.
È stato inoltre acquistato di recente anche un ecografo portatile per l’Ist dell’Ospedale San Martino, sempre di Genova.
All’acquisto dell’ecografo hanno contribuito anche gli amici di un’altra Associazione di promozione sociale “Insieme per Ghigo”, in ricordo di un altro giovane sammargheritese scomparso pochi anni fa, Nicola Gianni “Ghigo”, e Luca Franzi, che ha ideato e registrato il marchio “Carega” che, dopo la terribile mareggiata di fine ottobre 2018, ha iniziato a fare piccoli adesivi che fossero a ricordo della resilienza e resistenza del pino della “Carega”, come un autentico emblema. Franzi ha per questo ricevuto offerte grazie a persone che hanno liberamente donato una somma, da qui è nata la partnership con “Insieme per Ghigo” e “Il Cuore di Santa non dimentica Mai”.
Croce Verde e Croce Rossa di Santa Margherita Ligure sono state le destinatarie dei fondi raccolti in occasione della serata benefica di quest’anno, che si è tenuta domenica 11 ottobre al Covo di Nord Est, alla presenza del comico Antonio Ornano.

Email: ilcuoredisanta@pec.it
Facebook @ilcuoredisantanondimenticamai
www.ilcuoredisantanondimenticamai.org

L’A.Ma.Di., Associazione Marittimi Diporto, è un’Associazione fra marittimi, specializzati appunto nel settore del diporto, che ha sede a Santa Margherita Ligure, sulla calata del porto, ed è stata fondata a Rapallo esattamente venticinque anni fa, e ad oggi rappresenta un punto di riferimento per la categoria e riunisce un numero sempre crescente di comandanti, motoristi, marinai, cuochi e stewardess.
Questa Associazione opera, senza fini lucro, sin dall’anno della sua fondazione, appunto il 1995, per assistere nei problemi del lavoro e della formazione professionale i marittimi degli yachts, che in Liguria, ma non solo, sono in numero sempre crescente.
I soci di questa Associazione sono tutti iscritti nelle matricole della Gente di Mare, muniti pertanto di libretto di navigazione della Marina Mercantile; sono i capitani, i motoristi, i marinai gli addetti ai servizi di cucina e interni, che costituiscono una realtà lavorativa importante per l’economia, tanto regionale quanto nazionale.
Gli imprenditori investono in questo settore cifre sempre più cospicue, l’Italia è tra i maggiori costruttori di mega-yachts, anche se spesso queste unità migrano verso altri porti ed altre bandiere, dove trovano ambiente e legislazione maggiormente favorevoli.
Con il trascorrere del tempo, l’Associazione ha seguito gli sviluppi delle normative in corso di emanazione, che hanno interessato i marittimi, intrattenendo un dialogo sia con il Ministero dei Trasporti, sia con la Capitaneria di Porto, aggiornando costantemente gli associati e fornendo loro assistenza e consulenza.
I soci possono ottenere informazioni ed assistenza anche sui corsi di addestramento obbligatori, per i quali l’A.Ma.Di. intrattiene rapporti con i vari centri di formazione; con alcuni dei quali ha peraltro stipulato una convenzione e prezzi agevolati per tutti gli iscritti. Sono poi stati organizzati e svolti alcuni corsi specifici per i lavoratori che operano nell’ambiente degli yachts, come ad esempio Ifts (tecnico superiore della navigazione), mediatore marittimo, marinaio specializzato per il diporto, hostess, marinaio/cuoco, in collaborazione con altri enti di formazione.
Tra gli obblighi statutari vi è anche “la salvaguardia e l’accrescimento delle occasioni di lavoro”, attraverso la quale l’Associazione si impegna a far incontrare domanda ed offerta, ricevendo proposte di imbarco da parte di armatori e comandanti e divulgandole presso gli associati, veicolandole attraverso il sito internet, la pagina facebook e il gruppo whatsapp.
La continua evoluzione delle normative in materia di certificazioni marittime comporta per i marittimi stessi la necessità di tenersi costantemente aggiornati; è in momenti come questi che far parte di un’Associazione come l’A.Ma.Di., che siede ai più importanti tavoli di discussione nelle sedi ministeriali, diventa di fondamentale importanza per seguire da vicino le novità che interessano l’intera categoria.
La perfetta conoscenza delle regole è infatti indispensabile per i giovani che iniziano la carriera nel diporto, i quali devono pianificare attentamente la propria formazione, alternando periodi di lavoro, studio e corsi professionali, in modo da raggiungere gli obiettivi prefissati nel modo più agevole possibile.
A.Ma.Di. offre inoltre ai marittimi che ne fanno parte la possibilità di essere inseriti in una banca dati, per approfittare delle opportunità di lavoro che si propongono.
Ad armatori, agenzie marittime e cantieri A.Ma.Di. offre consulenza nella ricerca e nella gestione di equipaggi professionali, per lo yachting ad uso privato e per il charter. Il consiglio direttivo dell’Associazione resta in carica due anni ed è composto da cinque membri, eletti dall’assemblea dei soci.
Per questo biennio 2019-2020 il consiglio direttivo risulta composto dal presidente Paolo Blaffard, dal vicepresidente Oscar Borghini, dal tesoriere Luciano Panizzutt, dai consiglieri Carlo Gabelli e Donato Albicocco, mentre la segreteria è seguita da Daniela Gorrasi.

Segreteria: 0185 646 20
www.amadi.org

Arké, “Un dentista per amico”, è una realtà nata per fornire gratuitamente cure odontoiatriche a tutti i minori, italiani e stranieri, in grave stato di disagio economico e sociale.
La storia di Arké inizia nel 2000, a Rapallo, grazie all’incontro tra un piccolo gruppo di dentisti genovesi di buona volontà ed una comunità educativo assistenziale. In quell’anno dieci dentisti curarono in forma libera venti bambini proprio Rapallo, per poi allargare la propria attività anche nella vicina Santa Margherita Ligure.
Questo inizio conferma che il bisogno di cure dentistiche per le fasce deboli della popolazione è molto forte e praticamente senza risposta: cura, educazione, prevenzione dentale sono molto importanti nella salute delle persone, oltre ad essere fondamentali nelle relazioni umane, nello sviluppo sociale di bambini ed adolescenti e nella possibilità di inserimento lavorativo degli adulti (un bambino a cui non sono mai stati curati i denti, molto probabilmente sarà un adulto senza denti, con ciò che ne consegue).
Dall’esperienza iniziale dei volontari che operavano in forma libera, è emerso in modo chiaro quanto sia difficile curare questi ragazzi: negli studi dentistici privati i costi sono estremamente elevati, il servizio pubblico risulta oberato, con l’inevitabile conseguenza di lunghi tempi di attesa e quasi sempre il pagamento di un ticket, con risultato finale di rinuncia alle cure, I numeri del bisogno sono evidenti: ad oggi, grazie ad Arké circa 1.500 dentisti hanno curato più di 6.500 minori.
Da alcuni anni inoltre Arké ha dato vita ad un’attività complementare “Asso-A Scuola di Salute Orale”, una campagna di educazione alla salute orale e alla sana alimentazione, realizzata nelle strutture protette e nelle scuole.
Come per l’attività principale, è iniziato in modo spontaneo, ma l’idea e le attività occasionali hanno avuto ottimi esiti suscitando interesse e richieste. Per questo “Asso” è diventato un vero progetto.
Arké, che a Santa Margherita Ligure aderisce alla Consulta comunale del Volontariato, in tutti questi anni ha curato più di duecento minori sammargheritesi, segnalati dai Servizi Sociali del Comune e ogni anno organizza con le igieniste dentali di Arké alcune importanti lezioni nelle scuole (che vengono tenute nel corso dell’iniziativa “Vai tranquillo” ai giardini a mare di piazza Martiri della Libertà, proprio a Santa Margherita Ligure) di “Asso-A Scuola di Salute Orale” e sana alimentazione.
Possono accedere alle cure, i minori in disagio socioeconomico, appartenenti a strutture protette e alle famiglie fragili segnalate dai Servizi Sociali del Comune. Per i bambini e i ragazzi che sono in famiglia, ogni caso viene valutato singolarmente, ma si fa riferimento a criteri legati alla soglia di reddito dimostrabile (Isee) e alla composizione numerica della famiglia.
Il genitore o il tutore legale del minore deve fare richiesta del servizio di cure dentistiche gratuite agli Assistenti Sociali del Comune di residenza, che diventa quindi il soggetto chiave per far pervenire le segnalazioni.
Dopodiché Arké incontra i genitori delle famiglie segnalate dai Servizi Sociali al fine di informare con precisione circa il progetto, valutare il reale stato di bisogno, avere un monitoraggio costante delle cure ed effettuare i necessari richiami periodici.

Corso Gianelli, 38/4 – Chiavari
info@associazionearke.it
Facebook: @arke.odv
www.associazionearke.it

L’Associazione Anffas Villa Gimelli Onlus è un’associazione di famiglie, che svolge la propria attività di assistenza e di riabilitazione in favore di persone affette da disabilità intellettiva e relazionale, residenti nell’area geografica compresa tra Rapallo, Santa Margherita Ligure, Portofino e Zoagli, per quanto riguarda la Asl 4, e Camogli, Recco, Uscio e Avegno, per quanto riguarda invece la Asl 3.
Questa Associazione, che a Santa Margherita Ligure fa parte della Consulta comunale del Volontariato, è accreditata presso la Regione Liguria, è convenzionata con A.Li.Sa. (l’Azienda Ligure Sanitaria) ed opera all’interno di tre strutture: Villa Gimelli, Casa di San Michele Arcangelo e Casa Famiglia Dopo di Noi, dove eroga servizi in regime residenziale, semiresidenziale, ambulatoriale e domiciliare.
Ogni ospite inserito svolge un programma personalizzato di riabilitazione e di mantenimento delle capacità acquisite.
L’Associazione organizza alcuni fine settimana di sollievo e di attività di inclusione sul territorio, grazie al Progetto Autonomie e Autodeterminazione, in collaborazione con il Distretto Sociosanitario numero 14, oltre che soggiorni montani nel corso della stagione estiva. L’Anffas, inoltre, ogni anno, si apre al territorio in occasione dell’Anffas Open Day, che coincide con la data di costituzione dell’Associazione, che venne ufficialmente fondata a Roma il 28 marzo del 1958.
I familiari e tutta la cittadinanza sono invitati anche in occasione di altre feste, che vengono organizzate presso le diverse sedi dell’Associazione stessa, di cui si dà ampia comunicazione attraverso i mass media locali.
Lo scorso 2019 è stato un anno importante per l’Anffas Villa Gimelli, che ha avuto modo di vedere concretizzati due progetti associativi di rilievo. Il primo è stato l’inaugurazione dell’Anffas Point, che sorge presso l’ex pesa pubblica di Rapallo, ovvero uno spazio lavorativo per le persone affette da disabilità, in grado di sviluppare l’autodeterminazione, l’inclusione sociale e il mantenimento di capacità manuali e di creatività, attraverso la realizzazione di oggettistica, sia in legno sia in ceramica. Il secondo è stato invece rappresentato dal primo centro estivo per giovani adulti, grazie ad un progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Regione Liguria.
Costituita da più di ottanta soci, l’Anffas Villa Gimelli organizza inoltre convegni e momenti formativi per tutto il proprio personale, i familiari e tutti coloro che operano nel settore. La mission dell’Associazione si concretizza nel rispettare, e far rispettare, i diritti inalienabili della persona, qualunque sia la sua condizione. La fiaba “Il ragno e la farfalla” scritta dagli ospiti dell’Anffas Villa Gimelli è diventata un libro, illustrato da Fiammetta Capitelli e pubblicato a cura dei Servizi Bibliotecari del Comune di Santa Margherita Ligure, con il patrocinio dell’Unicef, a cui gli ospiti di Villa Gimelli hanno regalato questa fiaba “per tutti i bambini” in occasione del 20 novembre, Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Tutte le notizie riguardanti la vita associativa dell’Anffas vengono pubblicate all’interno di una apposita rivista semestrale, che si chiama “Penisola”, oltre che sul sito di riferimento dell’Associazione.

Tel. 0185 289 478 – Fax 0185 289 191
Email: info@villagimelli.it
www.villagimelli.it

L’A.i.fo. – Associazione Italiana amici di Raoul Follereau – è presente con la propria attività a Santa Margherita Ligure da trent’anni esatti, quindi dal 1990. Inizialmente attraverso il Glal, Gruppo ligure per l’aiuto ad affamati e lebbrosi, per conto del quale operava inizialmente a Santa Margherita Ligure legata appunto a questo gruppo, mentre a partire dal 2013 è stato invece creato un vero e proprio gruppo locale A.i.fo., che dipende direttamente dalla sede nazionale A.i.fo., che si trova a Bologna.
Referente cittadina del gruppo A.i.fo., che fa parte della Consulta comunale del Volontariato, è Carmen Cacopardo Morelli e in tutto le persone che svolgono questa attività di volontariato a Santa Margherita Ligure sono undici.
L’attività principale è legata alla Gml, Giornata mondiale della lebbra, che ricorre per tradizione l’ultima domenica di gennaio.
In quel giorno, ormai da una decina d’anni, viene allestito un banchetto, dove viene distribuito del miele, fornito dal Commercio Equo Solidale. Il banchetto viene sistemato di fronte alle chiese di Santa Margherita Ligure, sia la basilica di Nostra Signora della Rosa in piazza Caprera, sia la chiesa di San Siro: in cambio di un’offerta di 7 euro si riceve il vasetto di miele, anche se ovviamente ognuno è libero di fare un’offerta anche maggiore.
I proventi raccolti sono destinati a sostenere i progetti ad ampio raggio che l’A.i.fo. continua a promuovere e che sono rivolti all’infanzia, alle donne che necessitano di istruzione e al microcredito; questi fondi vengono devoluti ai Paesi poveri dell’Asia, dell’Africa, dell’America Latina e in particolare del Brasile.
Soprattutto questi fondi sono destinati a luoghi in cui sono diffuse diverse problematiche e malattie, non solo la lebbra, che per fortuna sta progressivamente scomparendo, ma anche altre più attuali come la tubercolosi, che ha peraltro lo stesso bacillo della lebbra, l’Aids, e anche qualsiasi altra malattia o problema di salute che si dovesse manifestare.
L’Associazione fornisce sempre il proprio aiuto e in questo periodo sostiene soprattutto chi è colpito da disabilità dovuta alla lebbra di cui era stato precedentemente affetto. I volontari dell’A.i.fo. di Santa Margherita Ligure partecipano anche ad una serie di iniziative che vengono allestite in città nel corso dell’anno, legate alla promozione dell’artigianato amatoriale e alla pratica del lavorare insieme come momento di socializzazione o risocializzazione.
Durante il periodo natalizio l’A.i.fo. è sempre presente, con il proprio banchetto, al castello cinquecentesco, in occasione dell’esposizione dei lavori, a partire dal pizzo al tombolo; ha inoltre partecipato, sempre con un proprio banchetto, nell’estate 2019, alla giornata organizzata dall’Avis comunale, dedicata a tutte le associazioni cittadine di volontariato, che hanno così avuto modo di presentare e illustrare la propria attività.
Sempre per una raccolta fondi, viene organizzato un pranzo solidale al Centro Sociale, e altri fondi sono stati raccolti in occasione di un concerto degli Alpini, illustrando, nel corso dell’intervallo, un progetto A.i.fo. in Guinea Bissau, rivolto a giovani di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni e ai migranti di ritorno.
A.i.fo. insegna infatti loro un mestiere e li aiuta ad avviare un’attività lavorativa nel commercio o nell’artigianato.
In generale, per tutto quello che viene loro proposto, i volontari A.i.fo. di Santa Margherita Ligure cercano di essere presenti.

Tel: 346 982 6503
Email: c.cacopardo@tim.it
www.aifo.it

L’Aido – Associazione Italiana Donazione Organi – è un’associazione che promuove il rafforzamento della solidarietà, sensibilizzando la comunità circa l’importanza della donazione di organi, tessuti e cellule.
Il gruppo comunale Aido di Santa Margherita Ligure è stato fondato da Alfredo Maltese e da un gruppo di soci costitutori, radunati dallo stesso Maltese in una prima riunione che si tenne il 24 agosto del 1982.
L’atto costitutivo ufficiale risale all’assemblea del 7 aprile 1983, quando si tennero le elezioni del primo consiglio direttivo. Da allora, ogni quattro anni, nel corso dell’annuale assemblea dei soci, che si svolge alla fine del mese di febbraio, hanno luogo le elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo. Attualmente il presidente del gruppo comunale Aido di Santa Margherita Ligure, che fa parte della Consulta comunale del Volontariato, è Mario Di Braccio, mentre la referente è Marta Gambarini.
Il gruppo comunale Aido può contare al momento su circa trecentocinquanta soci, dei quali una quindicina rappresentano i soci attivi; la sede sociale si trova presso il gruppo comunale Avis di Santa Margherita Ligure, in via Martiri del Turchino, al civico numero 2.
Nel corso dei suoi trentasette anni di storia e di attività il gruppo Aido sammargheritese è stato sempre molto attivo sul territorio, attraverso i fondi ricevuti, tramite le offerte devolute dai cittadini, raccolte per esempio nel corso della “Giornata della Rosa”, che si svolge ogni anno in una domenica di maggio.
Questo gruppo Aido ha inoltre sempre svolto un’importante opera di sensibilizzazione e propaganda del gesto della donazione degli organi e ha finanziato opere di beneficenza in favore di ospedali locali e di missioni religiose in Africa.
Il gruppo promuove sempre la raccolta fondi e durante la “Settimana del Donatore” (a maggio) è puntualmente presente nelle piazze e sui sagrati delle chiese di Santa Margherita Ligure.
Nel 2010 il gruppo comunale Aido ha fatto erigere, nel cimitero urbano di via Dogali, un cippo marmoreo a perenne ricordo dei propri soci defunti. Tale opera, inaugurata e benedetta sabato 11 dicembre 2010, rimarrà a futura memoria affinché l’ideale e lo spirito della donazione degli organi siano sempre vivi nella coscienza di tutti i cittadini di Santa Margherita Ligure.
Nel novembre del 2013, utilizzando una consistente donazione ricevuta da parte di un socio, che ha voluto mantenere il riserbo e l’anonimato, il gruppo comunale Aido di Santa Margherita Ligure ha potuto donare un defibrillatore alla scuola elementare di San Lorenzo della Costa.
La consegna è avvenuta nella giornata di lunedì 18 novembre 2013 e l’evento ha ottenuto riscontro anche sulle pagine locali dell’edizione del Levante de Il Secolo XIX.
Circa le modalità di iscrizione all’Aido, l’adesione al registro nazionale della donazione di organi si può effettuare compilando la domanda disponibile on-line e presso la sede di via Martiri del Turchino 2, a Santa Margherita Ligure.

Via Martiri del Turchino, 2 – Santa Margherita Ligure
Tel: 0185 287 949
Email: avis.sml@libero.it
www.aido.it

L’Admo – Associazione Donatori Midollo Osseo – è un’associazione di donatori di vita, il cui scopo è quello di informare sulle possibilità di combattere, attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo, malattie gravissime come le leucemie, i linfomi, il mieloma e altre neoplasie del sangue.
L’Admo, come associazione, su base nazionale, è nata esattamente trent’anni fa, nel 1990, un momento in cui i donatori italiani erano duemilacinquecento.
A distanza di tre decenni, i potenziali donatori di midollo osseo – regolarmente iscritti all’interno dell’Ibmdr che, tradotto in italiano, è il registro italiano dei donatori di midollo osseo – e i soci dell’Admo, sono più di quattrocentomila.
A Santa Margherita Ligure ha sede una sezione locale dell’Admo, che peraltro aderisce alla Consulta comunale del Volontariato, guidata, nella propria attività, che è in costante ascesa, da alcune figure di riferimento. Il responsabile dell’Associazione sul territorio è Angelo Patrizi, che viene supportato da Marta Gambarini che, a sua volta, è anche presidente della locale sezione dell’Avis, cui fanno invece capo i donatori volontari di sangue.
Sia l’Admo sia l’Avis sono del resto associazioni che hanno modo di collaborare reciprocamente tra loro.
Ormai da diversi anni i volontari dell’Avis sono infatti impegnati anche nella sensibilizzazione riguardante la donazione del midollo osseo e, a partire dal giugno del 2017, l’Unità di raccolta fissa dell’Avis di Santa Margherita Ligure è diventata anche il primo polo di reclutamento – appunto in unità fissa – della Liguria proprio per l’Admo.
È di conseguenza diventato possibile tipizzarsi, ai fini della donazione del midollo osseo, anche durante le raccolte di sangue dell’Avis.
Si tratta da questo punto di vista di un traguardo davvero molto importante, raggiunto grazie a un lungo e proficuo lavoro, che sta ora dando i propri frutti e che ha inoltre fatto sì che un numero sempre maggiore di persone potesse tipizzarsi diventando potenziale e ipotetico donatore di midollo osseo.
Si coglie peraltro l’occasione per ricordare quelli che sono i requisiti per poter diventare ipotetici donatori di midollo osseo: innanzitutto avere un’età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni, pesare almeno cinquanta chilogrammi ed essere in buone condizioni generali di salute.
Per avere qualsiasi informazione in merito, o per soddisfare qualsiasi curiosità, è possibile rivolgersi alla sede dell’Associazione Donatori Midollo Osseo di Santa Margherita Ligure, che si trova in via Martiri del Turchino, al civico numero 2.
Il numero di telefono che si può contattare è lo 0185 287949, ma si può anche scrivere una mail al seguente indirizzo di posta elettronica: avis.sml@libero.it.
Il sito internet di riferimento dell’Associazione Donatori Midollo Osseo, a livello nazionale, è www.admo.it e su questo portale si possono trovare tutte le informazioni necessarie a carattere generale su questa importante realtà associativa, che ha gettato le proprie basi anche nella città di Santa Margherita Ligure.

Via Martiri del Turchino, 2 – Santa Margherita Ligure
Tel: 0185 287 949
Email: avis.sml@libero.it
www.admo.it